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Politica su tutto, poi il papa e il terremoto

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A una settimana dal voto e a poche ore dal silenzio pre-elettorale, la politica monopolizza i primi titoli dei tg che, in apertura, hanno diverse priorità. L’Angelus di Benedetto XVI fa notizia, più dell’italiano rapito in Nigeria. L’economia solo nei titoli del TgLa7. Tg1 Il segretario del Pd, Bersani, a Milano in piazza con gli alleati: “Saremo uniti – sul palco, a sorpresa, Romano Prodi – E’ in gioco il nostro futuro”. In una gremita piazza a San Pietro, penultimo Angelus del Papa: “Non usare Dio per il potere”. Inizia la settimana di esercizi spirituali. Pochi danni ma tanta paura per il terremoto in provincia di Frosinone, domani scuole chiuse. Scossa avvertita a Roma e a L’Aquila. Sanremo dei record: la media dei telespettatori più alta dal 2001. Marco Mengoni campione del televonoto, Elio e le Storie Tese premiati dalla giuria di qualità. Luciana Littizzetto superstar fra battute, balletti e ironia. Tg5 Berlusconi: “Al primo Consiglio dei ministri aboliremo l’Imu sulla prima casa. Riformare Equitalia, partendo da una più flessibile rateizzazione dei debiti”. Monti vuole il confronto Tv con Berlusconi e Bersani, Grillo fa saltare l’unica intervista televisiva; Bersani ironizza: “Non vuol rispondere alle domande. In oltre 100 mila a San Pietro per Benedetto XVI, che ringrazia per l’affetto e dice alla Chiesa: “Nei momenti decisivi non seguire l’interesse personale”. Un Napoli un po’ stanco fermato sul pari in casa dalla Sampdoria di Delio Rossi, si porta a 4 punti dalla Juventus e continua a sognare lo scudetto. TgLa7 Nell’ultima domenica prima del voto Bersani è con tutti i leader del centrosinistra a Milano: “Tireremo l’Italia fuori dal buio, a partire dalla Lombardia”, promette. Attacca Berlusconi e Grillo; sul palco c’è anche Prodi che invita a essere uniti ed elogia Renzi. C’è anche un ingegnere italiano, Silvano Trevisan, tra i sette tecnici rapiti nel nord della Nigeria: un commando armato di terroristi islamici ha compiuto un blitz militare contro un cantiere di una società libanese. Nell’attacco ci sarebbero state 12 vittime. In 100 mila a San Pietro ascoltano il penultimo Angelus di Benedetto XVI, che chiede alla Chiesa di rinnovarsi e usa toni forti: “Nessuno strumentalizzi Cristo per i propri fini di successo e di potere – poi ringrazia la folla e dice – Pregate per il prossimo pontefice”. Dopo mesi di diktat europei e tensioni in piazza Atene è ancora nell’Euro, ma la crisi e i sacrifici per farlo hanno inginocchiato il Paese: i negozi chiudono, saldano tutto, mentre la disoccupazione giovanile è al 67%. Insomma: la moneta unica c’è, ma l’Europa sembra lontana. La maggior parte dei titoli dei telegiornali delle 20 sono dedicati alla politica italiana ; un dato inevitabile a una settimana dal voto e soprattutto a poche ore dal silenzio pre-elettorale. Tuttavia le priorità per Tg1 , Tg5 e TgLa7 sono differenti e si evidenziano già in apertura: Tg1 e TgLa7 danno più importanza all’ultimo comizio di Pier Luigi Bersan , il Tg5 apre con le promesse elettorali di Silvio Berlusconi . Politica a parte, è il Papa a ottenere maggior spazio nei titoli di domenica sera: il penultimo Angelus di Benedetto XVI compare nei titoli di tutti i tg delle 20. Non c’è lo stesso interesse mediatico per il rapimento di Silvano Trevisan , ingegnere italiano sequestrano nel nord della Nigeria da fondamentalisti islamici; la notizia non compare, infatti, nei titoli di Tg1 e Tg5 che, a differenza di TgLa7 , dedicano un titolo al terremoto in provincia di Frosinone . Infine, sottolineiamo come l’ economia sia la grande assente nei titoli della maggior parte dei telegiornali; solo il TgLa7 chiude con un servizio dedicato alla profonda crisi della Grecia.

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