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Premi Ilaria Alpi 2010 a SkyTg24, Le Iene e Rai 3

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Si è tenuta sabato 19 giugno a Riccione la cerimonia di consegna dei premi Ilaria Alpi per il giornalismo tv. Inchieste e reportage l’hanno fatta da padrone, con SkyTg24 che ha vinto la sezione Tg per il servizio Saccheggi e violenza a Port au Prince.   Le Iene (Italia 1) hanno vinto la categoria reportage italiano breve con Infiltrato tra i profughi afghani, mentre per il lungo sono stati premiati Presa Diretta (Rai 3) e il suo Storia di un’Italia incosciente.   Il riconoscimento della critica è andato a Current Tv per H.o.t – Human organ traffic, mentre Blu Notte (Rai 3) e il suo Ilaria Alpi – Miran Hrovatin hanno ricevuto la menzione speciale. A ricevere il premio alla carriera è stato Demetrio Volcic , corrispondente per la Rai celebre per le cronache da Mosca.   La lista completa dei premi assegnati:   SEZIONE TG E SEZIONE PREMIO MIRAN HROVATIN TIZIANA PREZZO (Premio sez. TG) e FLAVIO MASPES (Premio Miran Hrovatin)  SACCHEGGI E VIOLENZA A PORT AU PRINCE (SKYTG24) Motivazione: Per aver mantenuto in momenti di straordinaria tensione, la freddezza e la semplicità del racconto giornalistico. Nel dopo terremoto, mentre nella capitale la popolazione era alla ricerca della sopravvivenza, molti individui si davano al saccheggio. La capacità di seguire gli avvenimenti, documentando i drammatici eventi con gli occhi del cronista.     SEZIONE MIGLIOR REPORTAGE ITALIANO BREVE PABLO TRINCIA e EDOARDO SCOGNAMIGLIO INFILTRATO TRA I PROFUGHI AFGHANI (LE IENE, ITALIA 1) Motivazione: Per aver raccontato con calore e umanità la vita di giovani profughi afghani. Soli, abbandonati a se stessi, ad una  esistenza fatta di emarginazione e precarietà, questi ragazzi giunti in Italia dopo viaggi spesso disumani, vivono in condizioni terribili. Gli autori hanno saputo farsi accettare e hanno raccolto brandelli di esistenze di ragazzi-fantasma,  che meriterebbero una maggior attenzione da parte di tutti.   SEZIONE MIGLIOR REPORTAGE ITALIANO LUNGO DOMENICO IANNACONE – IL PROGETTO, STORIA DI UN ITALIA INCOSCIENTE (PRESA DIRETTA – RAI TRE) Motivazione: Iannaccone racconta una storia al limite dell’assurdo. Una storia che è una provocazione pur essendo una storia assolutamente vera. Nel suo reportage l’autore percorre tutte le tappe per la costruzione di un fabbricato in una delle zone più sismiche d’Italia e documenta con freddezza e ironia una storia di ottusa burocrazia, di annoiato disinteresse e di terribile arretratezza   SEZIONE MIGLIOR REPORTAGE INTERNAZIONALE ANOUK BUREL- LES GLANEURS DE NAIROBI (Envoyeé Spécial – FRANCE 2) Motivazione: Per la capacità di saper condurre il telespettatore all’interno di quel pezzo di Nairobi che vive rovistando tra i rifiuti della gigantesca discarica simbolo della spaccatura profonda tra una società che consuma e i più deboli che vivono con il recupero di quegli scarti. Anouk Burel  ci guida tra le baracche, le immense montagne di rifiuti e lascia parlare le immagini, lasciando a loro la forza evocativa dei drammi umani.   SEZIONE PREMIO PRODUZIONE SIMONE AMENDOLA ALISYA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Motivazione: A Cinquina, quartiere di Roma, negli ultimi anni sono confluiti gli ex occupanti di Ostia e Bastoggi, in maggioranza immigrati. Attraverso la testimonianza dei figli adolescenti  scopriamo una realtà del tutto simile al banlieues parigine.   SEZIONE MIGLIOR REPORTAGE TV LOCALI CHIARA ZAPPALA’ UNA ROVINA DI CITTA’  (DUCATONLINE – SCUOLA DI GIORNALISMO DI URBINO) Motivazione: Per aver dimostrato profondo spirito giornalistico Zappalà in un documento visivo che porta alla luce una Catania dai quartieri degradati.  Le case fatiscenti eppure abitate e affittate a prezzi di mercato. Con puntigliosa precisione l’occhio della telecamera indaga su ambienti al limite del vivibile e su abitazioni che dovrebbero essere abbattute.   SEZIONE PREMIO GIOVANI LUCA BERTAZZONI LA SPREMUTA (ANNO ZERO-RAI DUE) Motivazione: I giovani hanno scelto come miglior servizio di inchiesta giornalistica ” La spremuta ” perché secondo loro ci resta solo la parola e la libertà di indignarci e di scegliere e di supportare il lavoro di chi non teme di sbatterci in faccia, imprimerci nel cuore la complessità contraddittoria e paradossale della realtà   PREMIO DELLA CRITICA H.O.T HUMAN ORGAN TRAFFIC REGIA DI ROBERTO ORAZI – scritto con ALESSANDRO GILIOLI PRODUZIONE RICCARDO NERI (CURRENT TV) Motivazione: Il primo riconoscimento va a Current Tv il network televisivo fondato da Al Gore che ha il coraggio trasmettere inchieste scomode. In questo ambito tra le trasmissioni diffuse dal canale italiano si è distinto questo lavoro. Pregi particolare del documentario è l’aver saputo unire al rigore della migliore inchiesta giornalistica una profonda sensibilità, una sorta di pudore con cui gli autori hanno saputo “ascoltare” le storie di persone che hanno sperimentato la disumanità dell’uomo.   PREMIO REPUBBLICA.IT- i video più votati dagli utenti di Repubblica.it per la sezione “Miglior reportage italiano breve” del Premio Ilaria Alpi 2010 POLO ZAGARI TERRA DI NESSUNO (CRASH – RAI EDUCATIONAL) PREMI SPECIALI: – ILARIA ALPI AWARD FREEDOM OF  THE PRESS a “La Maison Des Journalistes – Paris” per l’impegno costante nei confronti dei giornalisti rifugiati.  – MENZIONE SPECIALE ASSOCIAZIONE ILARIA ALPI a “Ilaria Alpi-Miran Hrovatin – Blu Notte, misteri Italiani” Rai Tre per aver raccontato un caso complicato con umanità  

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