Site icon Telepress

Pronti soccorso italiani sempre pieni? Oltre il 40% degli accessi è evitabile

In Italia più del40% degli accessi al Pronto soccorso è rappresentato da codici bianchi e verdi con dimissione a domicilio, dove i pazienti vengono dimessi dopo poco.

Nel 2022, dei più di 17 mln di accessi in Pronto soccorso il 12% è entrato in codice bianco (max 240 minuti di attesa previsti), 50% in codice verde (120 minuti), 19% in codice azzurro (60 minuti), 17% in codice arancione (15 minuti), 2% in codice rosso (0 minuti).

La dimissione a domicilio risulta la quota preponderante degli esiti di tutti gli accessi, toccando il 70% del totale; il ricovero in degenza raggiunge il 12% del totale.

Si tratta di ingressi nei reparti di urgenza che potrebbero essere evitati se fosse presente una diversa risposta sul territorio, con Case della salute e ospedali di comunità, pensati e realizzati in prossimità degli ospedali.

Il ricorso all’OBI (Osservazione Breve Intensiva) o alla dimissione a struttura ambulatoriale sconta delle importanti disomogeneità a livello regionale, così come non è uniforme il recepimento da parte delle stesse Regioni delle linee di indirizzo.

E’ la fotografia che emerge dai dati EMUR (Assistenza Emergenza Urgenza) presentati nei giorni scorsi dal ministri della Salute alla commissione Affari sociali della Camera nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla Medicina di Emergenza urgenza.

Exit mobile version