Parte Smau 2009: largo al business
Al via la 46° edizione di Smau, presso la Fieramilanocity di Milano. Come da tradizione la rassegna sarà indirizzata alle imprese, e, in particolare al business to business. Protagonisti dell’evento saranno le applicazioni mobile wireless, sicurezza IT, fatturazione elettronica, e-commerce e web marketing.
Hollywood dichiara guerra a Twitter, uso interdetto alle star
Hollywood si scaglia contro Twitter. Presto i contratti che regolano i rapporti tra attori e case cinematografiche prevederanno clausole anti-social network. Il motivo risiede principalmente nel pericolo di una fuga di notizie dai set, episodi di cui sono stati protagonisti Cameron Diaz e Mike Meyers. Nessuna conferma al momento da attori e majors.
La settima di X Factor con Whitney Houston
Puntata numero sette per X Factor, questa sera su Raidue alle 21.00, con qualche novità e i soliti ospiti. Il pubblico, tramite televoto, deciderà l’ingresso nel talent show di un nuovo concorrente, mentre i sette rimasti in gara si sfideranno a suon di esibizioni.
Libertà di stampa, a sorpresa Strasburgo boccia la mozione
Il Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, ha detto no. Ha detto no ai gruppi di centro destra, che affermavano all’interno della loro risoluzione che in Italia non esiste alcuna minaccia alla libertà d’informazione, e ha detto no a socialisti e democratici, liberaldemocratici, verdi e sinistra unitaria che denunciavano la situazione della libertà di stampa nel Paese.
Max: dal 28 ottobre si rifà il look
Max, il primo periodico maschile italiano rilancia il suo look. Dal 28 ottobre comparirà nelle edicole con una nuova veste. Contenuti rinnovati, ritorno al grande formato delle origini e una grafica essenziale saranno le chiavi della rinascita.
Brasile: 5,7 mld di dollari per banda larga
Il Brasile investe sulla banda larga con un progetto da 3,74 miliardi di dollari si prepara a mettere all’asta due frequenze radio per l’inizio del 2010. Solo il 5,2% della popolazione usufruisce della banda larga. Il capitale servirà a creare infrastrutture che porteranno benefici anche alle società di telecomunicazioni.
Il media player di Bbc non sarà in condivisione
Bbc Trust, l’organismo interno di controllo della tv pubblica britannica, ha bloccato i piani di condivisione del lettore multimediale progettato dal network e in procinto di essere offerto anche ai concorrenti Channel 4, Itv e Channel Five. L’iPlayer, in quanto non remunerativo secondo il trust, rimarrà un’esclusiva del sito web della rete statale.
Windows 7 ai nastri di partenza
Distratto dalla presentazione dei risultati e dei prodotti Apple, si avvia a definitiva conclusione il count-down per il lancio di Windows 7, atteso sistema operativo di Microsoft successore del fallimentare Vista. I prezzi variano da 129 a 339 euro.
La Cia monitora Twitter e Facebook
I social media sono sempre più al centro delle attività comunicative globali, con utenti in aumento e utilizzo sempre più fitto. Così, la Cia ha deciso di monitorare le attività del web 2.0, stabilendo una partnership con Visible Technologies, compagnia specializzata nell’archiviazione di dati provenienti da Twitter e simili.
STM chiude trimestre in perdita. Ricavi e previsioni superiori alle stime
STMicroelectronics ha comunicato la chiusura in perdita per il 7° trimestre consecutivo. I ricavi e le previsioni però sono risultati superiori alle stime degli analisti. Nel 3° trimestre la perdita per azione è stata di 0,23 dollari. I ricavi invece sono migliorati del 14% a 2,27 miliardi di dollari.
Calabrò: la banda larga è una priorità per il paese
Secondo il presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, sviluppare una struttura portante per la rete ultraveloce è una priorità per l’Italia. “Correre sulla banda larga il futuro del paese” sostiene con fermezza Calabrò
Graziano Mesina sull’Isola? Scoppia la polemica
La partecipazione di Mesina, ex bandito dell’anonima sarda, all’Isola dei Famosi 7, reality-show di Raidue che andrà in onda a febbraio 2010, non è stata data ancora per certa, ma già infuriano le polemiche. L’Agcom è intervenuta con una nota augurandosi che “non sia vero”.