Obama conquista quasi 40 milioni di telespettaori
Gli statunitensi subiscono sempre di più il fascino delle convention presidenziali: Nielsen Media Research stima che 38,4 milioni di persone si siano sintonizzatie per guardare il discorso del candidato democratico, il senatore Barack Obama, alla Convention democratica nello stadio di Denver alla fine della scorsa settimana.
Valsecchi ai giovani: si alla pirateria
L’argomento pirateria era già stato affrontato il giorno prima con il Presidente della Siae Giorgio Assumma che l’aveva definita “inciviltà sociale”. Valsecchi ha, invece, espresso il suo punto di vista contrario, portando come esempio il caso della fiction da lui prodotta “I Liceali”, che nonostante sia stata stata trasmessa prima da Mediaset Premium, vista, scaricata e trasmessa poi dalla tv generalista, ha dato ottimi risultati con la vendita in dvd. Infine, Valsecchi ha sottolineato in modo perentorio che la cultura va divulgata e che la pirateria è un problema marginale.
Studio israeliano rivela: bambini con tv in camera dormono meno
Finalmente, il divieto imposto da alcuni genitori ai proprio figli di non avere la tv o il computer in camera da letto, ha una base scientifica su cui poggiare. Una ricerca israeliana condotta dall’Università di Haifa e dal Jezreel Valley College ha rivelato che i bambini delle scuole medie che dispongono di una televisione o di un computer nella loro cameretta, vanno a letto in media mezz’ora più tardi
Tunisia: nasce tv per sopprimere il fondamentalismo
Dopo la nascita di Zeituna nel settembre del 2007, prima emittente radiofonica di programmi religiosi, in Tunisia è stata fondata la prima televisione religiosa, che si pone come obiettivo la diffusione dei valori di tolleranza dell’Islam e la soppressione delle ideologie estremiste del fondamentalismo islamico.
Murdoch mette gli occhi sul New York Times e fa il tifo per Obama
Non è mai sazio il magnate australiano dei media Rupert Murdoch che, dopo aver acquistato il Wall Street Journal , avrebbe manifestato interesse per il New York Times e sarebbe intenzionato a mettere le mani su una quota di minoranza di Bloomberg News. L’indiscrezione sarà pubblicata sulle pagine di Vanity Fair a ottobre.
Università di Genova individua disfuzione di Google
C’è un po’ di tricolore nella Big G più famosa del web. Un gruppo di ricercatori del dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica (Dist) dell’Università di Genova ha aiutato Google ad arginare tempestivamente una seria di vulnerabilità del suo famoso servizio di autenticazione per il Single Sign-On.
Iniziata la distribuzione del Nokia N96
Il nuovo oggetto del desiderio della telefonia mobile targato Nokia, l’N96, ha fatto finalmente il suo debutto ufficiale sul mercato. Incurante dell’interesse mediatico scatenato dall’iPhone della Apple, il produttore finlandese, che rimane saldamente al primo posto del settore, ha lanciato il suo nuovo modello di punta. Le consegne sono iniziate in Europa, Medio Oriente, Africa, Cina e Asia Pacifico e il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 720 euro.
Accordo problematico di Rai-Sky per il ciclo olimpico
Si sono appena concluse le Olimpiadi di Pechino 2008, che verranno ricordate come l’edizione della sovraesposizione mediatica, e le menti di atleti e addetti ai lavori sono già proriettati sulle prossime edizioni. Il consigliere d’amministrazione Rai, Angelo Maria Petroni, ha espresso la sua insoddisfazione per l’accordo previsto con Sky in merito ai ciclo olimpico 2010/2012 e ai mondiali di calcio 2010-2014.
Canali tematici BBC arrivano in Africa
La britannica BBC ha lanciato BBC Entertainment, BBC Lifestyle, BBC Knowledge and CBeebies in Africa su una piattaforma satellitare. John Taite , direttore della programmazione BBC in Europa e Africa, spera che l’introduzione di questi nuovi canali tematici, permetterà ai telespettatori africani di fruire maggiormente dei contenuti della popolare società radiotelevisiva britannica.
Internet incastra Sarah Pallin, vice di McCain
Internet croce e delizia della campagna elettorale statunitese. Come da tradizione, al centro dell’interesse per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti, che vedono fronteggiarsi il repubblicano John McCain e il democratico Barak Obama, sembra ci siano i pettegolezzi sulle vite private degli stessi candidati e dei membri del loro entourage e il web si rivela un potente alleato per chi vuol far circolare informazioni più o meno vere.
Fastweb: rischi occupazionali per le decisioni del Garante della privacy
Dopo la decisione del Garante della privacy di vietare ad alcune società, specializzate nella creazione e nella vendita di banche dati (Ammiro Partners, Consodata e Telextra), di utilizzare ulteriormente i dati personali di milioni di utenti, raccolti e sfruttati in modo illecito iniziano ad arrivare le prime reazioni. Andrea Conte, direttore della divisione consumer di Fastweb, ha dichiarato che i provvedimenti presi dal Garante potrebbero avere importanti effetti negativi sui livelli occupazionali nei call center.
Ricerca inglese spiega l’origine dello spam
Se lo spam intasa la vostra casella mail e non riuscite a comprendere quale sia l’origine di questo accanimento, potete rifarvi a una ricerca dell’Università di Cambridge che ha dato una nuova chiave di lettura alla questione. La ricezione di mail spazzatura sembra sia legata alle iniziali del nome dell’indirizzo mail: coloro che possiedono un indirizzo che inizia con “A”, “M”, “S”, “R” o “P”, ricevono il 40% di spam, mentre i nomi delle caselle di posta che cominciano con “Q”, “Z” o “Y”, ne hanno solo il 20%.