Internet: Cina e India trainano il mercato
Secondo un’indagine di ComScore effettuata sul mercato dell’Asia Pacifico nei mesi di aprile 2007 e aprile 2008, il popolo del web sarebbe aumentato del 14%, passando nel corso di un anno solare, a 319 milioni di visitatori: le crescite più significative si sono registrate in India e Cina. Sul territorio indiano è stata registrata la presenza di 28 milioni di utenti (+27%), mentre in Cina si sono superati i 102 milioni di navigatori (+14%).
Denunce e petizioni online per i costi dell’iPhone, mentre si attende l’intervento di 3 Italia
Dopo il Canada, che ha reagito contro le tariffe troppo alte applicate all’iPhone, è la volta dell’Italia: qualche giorno prima dello sbarco dell’atteso melafonino, previsto per venerdì 11 luglio, sono già numerose le associazioni che hanno alzato la voce dopo gli annunci ufficiali dei piani tariffari imposti da Tim e Vodafone.
Ricorso del consiglio di Stato contro nozze Sfr-Neuf Cegetel
La potente associazione di consumatori ‘UFC-Que Choisir?’ contesta il benestare dato dal ministero dell’economia e delle finanze all’acquisto di Neuf Cegetel da parte di SFR, operatore controllato da Vivendi. L’associazione francese ha deciso di presentare un ricorso al Consiglio di stato, convinta che l’operazione porti alla creazione di un ‘duopolio’ con da una parte France Telecom-Orange e dall’altra Vivendi con le sue filiali SFR e Canal+ e Neuf Cegetel.
Sky Broadcasting mette gli occhi su Digital+
L’emittente britannica Sky Broadcasting sta considerando la possibilità di lanciare un’offerta pari a 1,97 miliardi di sterline per acquisire la piattaforma pay-tv spagnola Digital+. Il gruppo Prisa, che gestisce Digital+, ha messo in vendita l’emittente quest’anno catturando subito l’interesse della News Corporation di Rupert Murdoch, azionista di Sky.
Sondaggio: molti utenti non vogliono la banda larga
La banda larga è un’attitudine più che una possibilità : ecco perché molti americani preferiscono non usufruire della connessione a internet ad alta velocità. Un recente studio svolto da Pew Internet e American Life Project dimostra che i provider hanno bisogno di migliorare le proprie offerte per guadagnarsi un’utenza maggiore: chi già si connette a internet in dial-up non avverte infatti l’esigenza di sperimentare un accesso diverso.
Ue: incontro con i redattori su futuro della carta stampata
Il commissario europeo per la società di Informazione e Media, Viviane Reding, ha incontrato nove direttori che, rappresentando alcune delle principali testate europee (come “Le Monde” e “Lidové Noviny”), si sono riuniti per discutere sull’attuale stato della stampa e sul futuro della comunicazione cartacea nell’era digitale.
Yahoo!: Microsoft ci ripensa ma alle sue condizioni
Sembra non avere fine il corteggiamento di Yahoo! a opera di Microsoft, o viceversa a questo punto. L’ultima puntata della telenovela vede il colosso informatico nuovamente interessato a un’acquisizione della web company, intera o parziale, a un’unica condizione: l’elezione di un nuovo cda ad agosto.
Icann perde i propri indirizzi
L’agenzia non profit per l’assegnazione di nomi e numeri internet, Icann, ha appena perso le tracce di sé stessa: il fattaccio sarebbe accaduto quando una compagnia internet di registrazioni, sorvegliata dalla stessa Icann, ha avuto dei problemi nella fase di trasferimento di alcuni dati relativi ai domini.
Da settembre anche 3 Italia distribuirà l’iPhone
Mentre Tim e Vodafone si spalleggiano per tenere alti i prezzi dell’iPhone 3G, in arrivo l’11 luglio, arriva il terzo incomodo: Tre Italia.
Ue: legge Gasparri, dossier sotto esame
Il commissario per la Concorrenza Ue, Neelie Kroes,, rispondendo a una domanda sulla procedura aperta contro l’Italia per la legge Gasparri sul sistema radiotelevisivo, nel corso di una conferenza stampa, ha sottolineato: “Siamo molto consapevoli dell’importanza del dossier e lo stiamo ancora trattando”.
De Niro: no allo sciopero degli attori
“Non è il momento di fare scioperi. La situazione può, anzi deve, essere sistemata nel corso dei prossimi due anni ma senza nessuno sciopero, bisogna continuare a lavorare normalmente” questa la posizione del due volte premio Oscar Robert De Niro che ha deciso di prendere le distanze dai malumori che da qualche tempo serpeggiano tra le star di Hollywood.
Produttore di Heroes: la pirateria non fa male alle serie tv
Lo scambio illegale di file su internet sembra avere un nuovo e inaspettato sostenitore: Jesse Alexander, produttore di serie del calibro di Heroes e Lost, ha lodato la possibilità offerta dal sito BitTorrent e ha riconosciuto la positività dei dieci milioni di download capitalizzati dai titoli da lui prodotti. In sostanza Alexander ritiene che BitTorrent abbia aiutato queste serie a raggiungere la popolarità e le abbia sottoposte all’attenzione di un target di pubblico che normalmente non vi si sarebbe imbattuto.