“Il Padrino” fa causa a Paramount per un videogioco
Il figlio di Mario Puzo, autore e sceneggiatore statunitense del film cult “Il Padrino”, ha fatto causa a Paramount Pictures per non aver ricevuto la percentuale dei ricavi sulle vendite del videogioco ispirato al famoso libro e alla storica trilogia.
Cessione Tiscali: decisione entro fine mese
Il processo per la cessione di Tiscali è ancora in corso e la società deciderà in merito entro fine mese, come previsto, è quanto ha affermato un portavoce della compagnia, che non commenta i rumors secondo cui, come riporta il Financial Times, Vodafone si sarebbe ritirata dalla gara per l’acquisizione.
Grecia ratifica a Telekom vendita quote Ote
Il parlamento greco ha deciso di ratificare l’accordo di vendita tra la compagnia telefonica nazionale Ote e Deutsche Telekom per la vendita del 25% delle azioni, del valore di 3,2 miliardi di euro, all’impresa tedesca. In seguito al provvedimento la reazione dell’opposizione è stata di forte critica.
iPhone all’italiana, Tim imita Vodafone
Anche Tim, come Vodafone ha fatto da qualche giorno, ha dedicato una pagina web all’atteso iPhone, che farà il suo debutto ufficiale nella penisola l’11 luglio.
Tdf cede otto licenze a Bollorè Telecom
Il gruppo Tdf ha ceduto otto delle sue undici licenze di internet senza fili a banda larga wimax a Bolloré Telecom. Le licenze erano controllate dalla sua filiale Hdrr. Il valore economico della transazione non è stato. Il finanziare bretone Vincent Bolloré porta così il numero totale delle sue licenze regionali in Francia a 20 e può coprire quasi la totalità del paese.
Alibaba lancia servizio pubblicità gratuito
La maggiore società cinese di e-commerce Alibaba ha appena lanciato un nuovo servizio gratuito di pubblicità online: Alimama.com ha l’ambizione di diventare il maggiore nel suo campo entro i prossimi 5 anni. L’offerta firmata Alibaba, di cui ancora non si conoscono i tempi di attivazione, si rivolge ai siti web di media grandezza.
Mercato dei software di sicurezza in crescita: Symantec e McAfee in testa
La sicurezza in rete sta diventando un’esigenza primaria e il continuo sviluppo del suo mercato lo dimostra: la classifica dei fornitori vede al primo posto Symantec e al secondo McAfee, principali vendor di software sulla piazza. Secondo i dati raccolti dall’istituto Gartner, l’andamento generale avrebbe registrato un aumento del 19,8% rispetto al 2006, anno in cui questo segmento di mercato ha totalizzato 8,7 miliardi di dollari.
Microsoft punta su pubblicità e compra Navic
Il colosso Microsoft sta intensificando gli sforzi per incrementare le attività di pubblicità online, acquistando Navic Network, società specializzata nel fornire supporto per la creazione di campagne pubblicitarie sui canali tv.
Negli Usa gli utenti mobili sempre più aperti ai servizi di e- commerce
Sono ben 9 i milioni di utenti mobile statunitensi che utilizzano i propri dispositivi per comprare beni e avvalersi di servizi di vario genere: a dirlo è un’analisi svolta dal dipartimento mobile dell’istituto Nielsen, che ha effettuato la sua ultima indagine prendendo come campione più di 30.000 abbonati wireless statunitensi.
In Bangladesh web gratis nelle scuole
La commissione per le telecomunicazioni in Bangladesh è impegnata nella promozione di una nuova iniziativa volta a incrementare l’uso della tecnologia nel Paese: il progetto riguarda soprattutto i giovani studenti a cui sarà concesso l’uso gratuito delle connesioni internet durante l’orario scolastico .
Media: 2.200 mld di dollari entro 2012
Secondo il rapporto annuale di PricewaterhouseCoopers, i ricavi del settore di media e intrattenimento sarebbero destinati ad aumentare con una media annua del 6,6% fino a raggiungere i 2.200 miliardi di dollari nel 2012. I fattori responsabili della crescita di questo segmento andrebbero ricercati nell’efficace pubblicità, veicolata da media digitali e cellulari e nella diffusione della banda larga.
Bonaiuti: nuove regole per il settore editoriale
Il sottosegretario all’Editoria, Paolo Bonaiuti, nel corso di un’audizione alla commissione Cultura della camera ha annunciato di voler mettere in atto una serie di provvedimenti volti a riorganizzare il settore editoriale a diversi livelli. Innanzitutto i contributi pubblici ai giornali saranno erogati in base alle copie effettivamente stampate e messe in vendita e non più affidandosi all’autocertificazione delle singole testate.