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Tramite un accordo con Usigrai, il sindacato dei giornalisti del servizio pubblico, la Rai ha siglato un bando per la selezione di giornalisti professionisti. L’unica preclusione per la partecipazione al bando, che verrà pubblicato entro il 24 febbraio, è l’iscrizione all’albo dei giornalisti professionisti. 

Michelle Bonev indagata per diffamazione dalla Procura di Roma. L’attrice bulgara è stata interrogata per alcune ore dai magistrati, che hanno aperto il procedimento a seguito una querela presentata dalla fidanzata di Berlusconi, definita a Servizio Pubblico “senza scrupoli” e “disposta a tutto”.

“Ho dato mandato ai miei legali, a tutela della mia onorabilità, di querelare per diffamazione il quotidiano Il Messaggero per il titolo in prima pagina di oggi ‘Rifiuti, il patto dei politici. Leggi ad hoc per Cerroni. Il ruolo di Pd, Regione e Provincia per favorire il ras a Roma’”. Lo dichiara il presidente della Regione Lazio.

Il direttore di Libero non ha gradito il trattamento che gli è stato riservato nel corso di un collegamento video a Porta a porta. La causa del battibecco che si è scatenato tra il conduttore e l’ospite è stata l’interruzione forzata del collegamento con lo stesso Belpietro, che ha minacciato di lasciare lo studio.

Non solo Facebook, anzi: oltre alla creatura di Mark Zuckerberg, ai noti Twitter e Instagram, il mondo dei social media offre sorprese inaspettate agli occhi dei profani. E’ il caso di Qzone, che con oltre 623 milioni di utenti è il secondo network sociale al mondo.

L’indiscrezione circola da settimane nell’aula di Montecitorio, ma ora anche i mezzi d’informazione cominciano a riportarla: Walter Veltroni sarebbe stato scelto come prossimo presidente della Rai, al posto di Anna Maria Tarantola. 

Alessandra Amoroso è l’artista più cliccata su YouTube con oltre 55 milioni di visualizzazioni. La cantante dopo aver conquistato il disco di Platino in 2 mesi con l’album Amore Puro, mette a segno un altro primato risultando l’artista femminile italiana più seguita. La classifica è stata stilata da Panorama, considerando i dati registrati dai canali ufficiali YouTube degli artisti presenti nelle classifiche Fimi e iTunes.

Per oltre un secolo il New York Times ha avuto un errore in prima pagina. La numerazione sballata sotto il motto All the News That’s Fit to Print si è perpetuata per oltre cento anni dopo il 6 febbraio del 1898 un tipografo in chiusura di giornale ha inserito un grossolano refuso: dal numero 14.499 al 15.000. Cinquecento edizioni della testata sono semplicemente saltate. Lo svarione, che il 14 marzo 1995 indusse il Times a celebrare prematuramente le 50mila copie del giornale, è stato ricostruito in questi giorni dalla rivista Atlantic. Il quotidiano ha pubblicato la rettifica.