[Flash] Bezos perfeziona l’acquisto del Washington Post
Il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, ha ultimato l’acquisto per 250 milioni di dollari del Washington Post. È stato lo stesso quotidiano della capitale americana a darne ieri sera l’annuncio. Dopo 80 anni quindi, il Wp, nato 136 anni fa, passa dalle mani della famiglia Graham a quelle di Besoz. Nell’ultimo trimestre il giornale ha perduto 49 milioni di dollari. Oggi tira 447.700 copie, contro le 800.mila di due decenni fa. In totale il Wp ha vinto 47 premi Pulitzer, di cui sei nel solo anno 2008.
At&t sfida Google con il web ultra-veloce
At&t, colosso americano delle telecomunicazioni, ha deciso di entrare nel mercato delle connessioni internet super-veloci, sfidando così Google, che già ha cominciato i lavori su una piccola rete.
Iran, Hassan Rohani twitta con Dorsey
Il presidente iraniano moderato Hassan Rohani si è scambiato una serie di messaggi con il co-fondatore del sito di microblogging Jack Dorsey, che gli ha posto una domanda provocatoria sull’uso del social network da parte degli iraniani.
Gartner avvisa i clienti Blackberry: cercate in fretta un’alternativa
La crisi quasi definitiva di Blackberry è certificata anche dagli allarmi che gli analisti lanciano ai grandi clienti della compagnia canadese: nelle ultime ore, Gartner ha invitato le aziende e i privati che usufruiscono dei prodotti marchiati BB a trovare nuovi fornitori. La società canadese potrebbe chiudere la distribuzione entro sei mesi.
Bullismo online, allarme inglese per i social
L’esplosione dei social network ha fatto sì che 7 ragazzi su 10, di età compresa tra i 13 e i 22 anni, siano oggetto di cyber-attacchi, scrive l’Independent, citando la ricerca condotta dall’organizzazione anti-bullismo Ditch The Label.
Elle esce in Francia in versione maschile
Il gruppo Lagardere Active lancia giovedì in Francia Elle Man, un magazine bimestrale destinato agli uomini francesi, ma che esiste già in 11 Paesi asiatici. L’obiettivo è arrivare alla vendita di 100mila copie.
Simpson, uno di loro presto morirà
Il produttore esecutivo Al Jean ha detto che gli sceneggiatori della serie stanno “lavorando a una storia nella quale uno dei personaggi morirà”. Naturalmente non ha voluto rivelare né il nome del personaggio né se la sua uscita di scena avverrà per un episodio violento o meno.
Nintendo dice addio alla Wii
La storia di Wii sta per finire, Nintendo ha deciso di cessare la produzione della sua console più di successo. La notizia si trova anche nel sito giapponese di Nintendo: “la produzione cesserà a breve” recita la scritta accanto la descrizione delle console.
Windows Phone alla conquista dell’Europa
Microsoft potrebbe aver trovato nell’Europa la sua miniera d’oro. E’ nel Vecchio Continente, infatti, che i cellulari dotati di Windows Phone sono più apprezzati. Nel trimestre estivo, il sistema operativo di Microsoft è salito al 9,2% del market share nei più importanti Paesi dell’Ue, con punte che superano il 10%.
Google, due passi verso l’Antitrust
Google si riavvicina almeno un po’ agli organi antitrust europei, che da tempo chiedono al motore di ricerca di riorganizzare le modalità di raccolta e distribuzione della pubblicità nel Vecchio Continente. L’accordo tra la compagnia americana e l’Ue sembra più vicino, mentre si allontana per BigG lo spettro di sanzioni milionarie.
McAfee sfida la Nsa e protegge la privacy
John McAfee torna a far parlare di sé, questa volta per questioni inerenti la sua prima passione, ovvero la sicurezza informatica: il milionario ha annunciato di aver pronto un sistema capace di garantire la riservatezza del proprio computer mentre si naviga online, sbarrando la strada ai più avanzati software di intromissione.
Banda larga, in campagna questa sconosciuta
La banda larga cresce, ma non in Italia, dove aumenta il divario tra Nord e Sud del Paese. Nelle aree rurali soltanto il 17% degli abitanti può contare su una connessione costante e di qualità, contro l’89% delle aree urbane.