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Il 23esimo film della saga di James Bond rimpingua le casse della Sony e, mentre si avvicina sempre di più ai 900 milioni di dollari in incassi globali, diventa il maggiore successo di tutti i tempi in Gran Bretagna.

Bisticciare per delle foto. E’ quel che sta succedendo ai due social network più conosciuti: Facebook negherà a Twitter di pubblicare gli scatti di Instagram. Il motivo? Probabilmente la volontà di Mark Zuckerberg & Co. di non disperdere il potenziale della app fotografica.

John McAfee è stato arrestato ieri dalla polizia del Guatemala con l’accusa di ingresso illegale nel paese. Il fondatore dell’omonima società informatica era fuggito dal Belize e giunto in Guatemala, dove avrebbe voluto richiedere asilo politico.

Il singolo del rapper sudcoreano Psy, batte tutti i record e diventa il vero protagonista di YouTube. Il video musicale ha superato gli 880 milioni di visualizzazioni: secondo ibookmaker l’obiettivo 1 miliardo potrà essere raggiunto molto presto, già prima di Natale.

Doug Gotterba, un pilota che sostiene di avere avuto una relazione omosessuale con John Travolta, ha fatto causa ai legali della star di Grease. L’uomo dice di essere stato minacciato dagli avvocati dell’attore per avere rivelato il rapporto avuto negli anni Ottanta.

Niente Telecom italia Media per Tarak Ben Ammar. Alla controllata di Telecom, il finanziere franco-tunisino ha preferito On Tv, canale egiziano ceduto da Naguib Sawiris. In lizza per La7 restano dunque Cairo Communication e Clessidra.

Sarà il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ad accendere quest’anno l’albero di Natale più grande del mondo, quello di Gubbio, entrato nel Guinness dei primati nel 1991. E lo farà grazie a un device, dal quirinale.

Alla figura di Diana Vreeland , il capo redattore storico di Harper's Bazaar , direttore di Vogue...

Il sito di servizi online di video on demand si mette in concorrenza con i canali tv tradizionali americani come Hbo e acquista i diritti esclusivi per trasmettere i film Disney. L’accordo prenderà il via a partire dal 2016.

Da poche ore, ha annunciato un post sul blog dei FuseLabs, i centri di ricerca della casa di Redmond, è accessibile a tutti la versione beta di Socl, un progetto che nelle parole degli ideatori “non nasce per fare concorrenza ai social più famosi”