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Riprende oggi processo contro Google per video ragazzo disabile

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Oggi, alle 15h del pomeriggio, è ricominciato il processo che vede imputato il colosso Google, denunciato dalla famiglia torinese di un giovane disabile, la cui immagine è stata deteriorata in seguito alla messa online di un video che lo ritraeva. Nel novembre del 2006 era stato messo in rete su Google-video un filmato in cui il giovane ragazzo disabile subiva molestie da parte di alcuni coetanei. I genitori della vittima avevano denunciato i quattro manager Google : David Carl Drummond (presidente del consiglio di amministrazione), George De Los Reyes (membro del consiglio di amministrazione), Peter Fleitcher (responsabile politiche privacy per l’Europa) e Arvind Desikan, (responsabile Google Video per l’Europa). A inizio dibattito i genitori del giovane avevano annunciato a sorpresa il ritiro della denuncia in seguito ad accordi presi con Google, come ha spiegato l’avvocato del giovane disabile: “ Ha deciso, insieme ai suoi genitori, di non costituirsi parte civile, perché ciò non corrisponderebbe ad una sua effettiva tutela. I responsabili dell’azienda hanno espresso solidarietà per quanto accaduto e hanno dimostrato attenzione e sensibilità verso le problematiche delle persone diversamente abili e del grave fenomeno del bullismo. Inoltre Google ha messo in cantiere una serie di iniziative a favore del ragazzo che verranno realizzate nei prossimi mesi ”. Il protagonista si ritira di scena, ma resta l’associazione Vividown, che aveva deposto una denuncia nei confronti di Google, accusato di non tutelare i diritti delle persone down. “ …capiremo se questo processo potrà entrare nel vivo, portando una giusta attenzione sulla disabilità e sulla mancanza di regole nella pubblicazione di immagini in rete ”, ha dichiarato il legale dell’associazione Vividown, Guido Camera

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