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Rivoluzione d’ottobre per il palinsesto di Raitre

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Raitre si prepara per un ottobre ricco di novità. Da lunedì 20 tutte le sera andrà in onda un telegiornale rivoluzionario della durata di soli 2 minuti. L’annuncio è venuto da Paolo Ruffini, direttore della rete, nel corso di un incontro stampa nell’ambito del Prix Italia a Cagliari, dove la rete ha presentato in anteprima il reportage di Riccardo Iacona La guerra infinita. Ruffini ha fatto il punto sul palinsesto autunno-inverno, illustrando quei cambiamenti nella struttura della rete che testimoniano un lavoro in profondità. Ad aprire sarà alle 7.30 Buongiorno regione : mezz’ora di informazione regionale a cura della Tgr che farà da apripista e da apertura informativa dell’intera rete. Il lunedì in seconda serata ci sarà spazio per lo sport , con un programma a cui Ruffini sta lavorando con il direttore di Rai Sport Massimo De Luca. Dal martedì al venerdì in seconda serata , intorno alle 23,15 e sino alle 24, ci sarà Serena Dandini con il suo programma satirico , per cui si confida nella partecipazione dei fratelli Corrado e Caterina Guzzanti. La Dandini passerà il testimone alla night-line della rete, a cura della testata giornalistica diretta da Antonio Di Bella , di cui ancora non si sa nulla. Dal 6 novembre al giovedì ci sarà Paola Cortellesi con lo show Brutti, sporchi e cattivi : cinque puntate in prima serata, della durata vicina alle due ore. La conduttrice e comica si troverà a dover fronteggiare il talk show di Michele Santono, Annozero. Nel palinsesto di Raitre la domenica resta al timone Fabio Fazio con Che tempo che fa. Confermato anche Report di Milena Gabanelli. Quanto a Lucia Annunziata, il suo In mezz’ora ripartirà già domenica; primo ospite sarà Mario Monti. Da febbraio poi riprenderanno anche i reportage di Riccardo Iacona, Presa diretta , sui temi di stretta attualità trattati con un lungo sviluppo narrativo. Ci saranno argomenti come l’Alitalia, partendo dall’anello più debole rappresentato dai precari, l’immigrazione, il lavoro, la scuola, i rom in Italia, il fascismo e l’antifascismo, la violenza. I reportage avranno durata di un’ora e mezza e dopo gli appuntamenti di febbraio e marzo ci saranno quelli di giugno. E a proposito di Iacona, il giornalista ha detto che spesso Michele Santoro – con il quale ha lavorato a lungo – lo chiama e gli chiede di tornare ai suoi programmi e progetti televisivi: “Mi fa piacere che mi chiami, però ora faccio l’autore e poi lui è su una rete e io su un’altra”. A proposito del nuovo piano editoriale Rai, Ruffini ha affermato che le divergenze si sono appianate : “Ci sono stati dapprima malumori, però in realtà il piano e il riassetto del palinsesto assicurano operazioni professionalmente gratificanti, consentono di avere un’ora di night-line tutti i giorni, che potrà diventare un appuntamento interessante a quell’ora. Mi sembra che editorialmente abbia un senso”.

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