Ruffini: ricorso per la multa a Che tempo che fa

“ Di due cose sono sicuro. La prima è che Che tempo che fa è un programma di cui andare orgogliosi. Un esempio di buona televisione. Un luogo dove si fa una tv intelligente, come dimostra da anni la qualità dei suoi ospiti. Fabio Fazio conduce un talk show in diretta,  in cui dialoga – puntata dopo puntata – con un ospite alla volta. La seconda cosa di cui sono sicuro, per quanto riguarda il merito della decisione dell’Agcom, è che la Rai, ritenendola totalmente infondata, farà ricorso al Tar, convinta che il Tribunale Amministrativo (come già avvenuto in passato) le darà piena ragione ”. Questa la dichiarazione del direttore di Raitre Paolo Ruffini , che non intende dunque accettare la multa di 10mila euro assegnata dall’Agcom con l’accusa di violazione dei diritti fondamentali della persona. L’episodio finito sotto la lente dell’Agcom risale al 10 maggio 2008 e vede protagonista Marco Travaglio, reo di aver fatto dichiarazioni che toccavano il tema mafia chiamando in causa il presidente del Senato, Renato Schifani.