Site icon Telepress

Sanremo, tra Carla Bruni e Elio vestito da chierichetto

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

Superata la tensione per l’intervento di Maurizio Crozza, il festival di Sanremo ha ritrovato la sua leggerezza. Con un vestito grigio e una maglietta nera sul palco è arrivata Carla Bruni . Naturalmente è toccato a Luciana Littizzetto scomporre le regole dell’omaggio. “Ci hanno separato dalla nascita, siamo gemelle diverse. È nata gnocca, è nata ricca, ha detto: ‘mi fidanzo con un francese’ e ha sposato Sarkozy, ha preso la chitarra e ha venduto milioni di dischi, ha detto faccio un bambino non è più il tempo ed è nato. Ha più culo che anima ” è stato l’esordio di un numero giocato sulla comune nascita a Torino , concluso con un duetto su una canzone che parodiava il repertorio della Bruni che ha fatto la chitarrista della Littizzetto . Marcorè , che ha dribblato la politica, è apparso all’Ariston come proclamatore di Malika Ayane imitando Alberto Angela. Nel mix di alto e basso, nuovo e tradizione, non sono mancati due elementi classici di Sanremo: la bellezza femminile e Domenico Modugno. La prima casella è stata completata da Bar Rafaeli, super modella. A rendere omaggio a Modugno ci ha pensato invece Beppe Fiorello , con un medley di canzoni, protagonista di una fiction di Rai 1 dedicata a Mr. Volare.  La gara proponeva i Modà, Simone Cristicchi, Malika Ayane, Almamegretta, Max Gazzè, Annalisa ed Elio e le Storie Tese che si presentano vestiti da chierichetti. Come previsto, lasceranno una traccia in questa edizione al di là del piazzamento finale. Debutto per il girone Giovani con Il Cile, i Blastema, Irene Ghiotto, Renzo Rubino. Prima volta anche per la musica internazionale con Asaf Avidan , star israeliana della musica di confine. 

Exit mobile version