Smartphone in arrivo dal futuro

The New Mobile Horizon è lo slogan del World Mobile Congress 2013 di Barcellona, l’oramai tradizionale appuntamento di inizio anno per fare il punto di un mercato che si sta rinnovando nel suo ecosistema. Il perno di tutto è sempre telematico. Che sia del tipo cellulare con il lancio oramai attivo della connessione lte oppure a cortissimo raggio come nel sistema Nfc, i nuovi servizi radio sono più interessanti della risoluzione della fotocamera o dello schermo dell’ultimo modello, capaci di innestarsi nello scenario della vita di tutti i giorni, cambiandola. Naturalmente, però, gli appassionati aspettano anche annunci su prodotti fisici che si possano desiderare esplicitamente. Dalla divisione mobile di Samsung è giunta in anticipo una doccia fredda: il nuovo Galaxy S IV, l’antagonista perfetto di iPhone nel mercato cellulare, non ci sarà nella nuova sede dell’Mwc che attende dal 25 al 28 febbraio circa 1500 espositori. Concorrenti meno popolari ma agguerritissimi come Sony approfitteranno per coprire gli spazi vuoti del catalogo. Annunciati due nuovi modelli, meno prestanti ma anche più economici, a fare squadra con il muscolosissimo Xperia Z. Asus decide di scendere in campo con un nuovo smartphone dopo il PadFone 2. Sarà un apparecchio da 5 pollici full Hd, con la stessa qualità del Padfone ma leggermente più grande. Huawei, rilevante costruttore cinese anche per conto terzi, ha dato appuntamento al giorno precedente l’apertura della fiera catalana per il suo keynote ufficiale. Per questo a Barcellona si prevede un compagno di catalogo per l’Ascend W1, economico modello con sistema operativo Windows Phone 8. Il nuovo Ascend W2, sempre dotato del sistema operativo Microsoft, dovrebbe garantire prestazioni superiori con lo spessore più basso al mondo, poco più di 6 millimetri, oltre a schermo da 4.5 pollici, oramai standard minimo per i nuovi telefoni, con risoluzione 1280 x 720 pixel, processore dual-core e 1 Gbyte di memoria Ram. Con lo stesso sistema operativo, che sta conquistando mercato sia per le indubbie doti sia per l’accoppiamento con hardware accattivanti, si annunciano nuovi terminali Nokia, il marchio che dopo un poderoso colpo di reni pare aver risollevato la testa, annunciando recentemente utili che fanno sperare per il futuro. Indubbiamente la serie Lumia accoppiata con Wp8 sta avendo successo dopo un avvio al rallentatore. Si indica spesso il top Lumia 920 come “il miglior Nokia di sempre” ma i due nuovi Lumia potrebbero mettere in discussione la sua leadership, se non altro perché uno di essi, chiamato Eos, è essenzialmente la fusione del 920 con la tecnologia Pure View, che si basa sulla fotocamera da 41 megapixel. Il secondo, nominato Catwalk, dovrebbe essere invece caratterizzato dalla scocca in alluminio a proteggere il coprotagonista Windows Phone 8. Si può ben dire che sotto il metallo e la plastica delle scocche sia indubbiamente in atto un serrato confronto fra i sistemi operativi mobili. L’ultimo arrivato, il 2 gennaio scorso, è Ubuntu Phone che trasla in versione mobile tutta l’esperienza di Canonical nei sistemi operativi per pc, a ulteriore dimostrazione di quanto oggi sia importante avere un sistema completo da offrire al cliente. Non ci sono costruttori che abbiano deciso di adottarlo ma si annuncia come il concorrente naturale di Android con il quale condivide il kernel Linux, un telefono Android già acquistato potrebbe essere facilmente convertito. Apple, dal canto suo, non rimane alla finestra. Mentre si vocifera circa la versione 7 di iOs, l’ultima release 6.1 permette nello specifico del nostro Paese la connessione lte ad iPhone ed iPad.