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Strada dedicata a un gerarca fascista cambia nome grazie a Pif

La giunta comunale di Vairano Patenora ha accolto la proposta del conduttore e regista e ha deciso di cambiare la denominazione della strada, che adesso sarà dedicata al giornalista Giancarlo Siani.

“Quando sono diventato padre ho capito che i genitori hanno due compiti fondamentali. Il primo è quello di difendere il proprio figlio dalla malvagità del mondo; il secondo è quello di aiutarlo a riconoscerla”: così recita il giornalista, conduttore, scrittore e regista Pif (Pierfrancesco Diliberto) nella scena finale del suo film del 2013 La mafia uccide solo d’estate. 

Un impegno, quello di portare a conoscenza della malvagità, a cui Pif da sempre si dedica con leggerezza e ironia attraverso film, inchieste e racconti. E così, quando ha scoperto che in un piccolo paese della provincia di Caserta, Vairano Patenora, c’era una strada dedicata a Giuseppe Bottai, gerarca fascista e tra i maggiori collaboratori di Mussolini, ha iniziato la sua ennesima lotta. 

Il campo di battaglia è stata la trasmissione I sopravvissuti, condotta con Michele Astori su Radio Capital; la vittoria era riuscire a convincere l’attuale giunta comunale a cambiare toponimo. Pochi giorni fa la bella notizia: dopo varie peripezie burocratiche il Sindaco ha annunciato che la strada sarà dedicata a Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso dalla camorra nel 1986 per il suo lavoro di inchiesta.

Ancora pochi giorni e una nuova targa contribuirà in qualche modo a cancellare una brutta pagina della storia italiana.

di Antonietta Vitagliano

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