Una cordata di banche italiane o europee per mantenere almeno nel continente la compagnia. Il consiglio dei Ministri ignora la questione. Tramonta l’ipotesi Mediaset. “Telecom Italia – dice l’amministratore delegato di Intesa San Paolo, Corrado Passera – è un’azienda di grandissima importanza per il nostro Paese. Nonostante la difficoltà della situazione che si è venuta a creare riteniamo sia possibile lavorare anche con altre istituzioni finanziarie per cercare soluzioni che rispettino tutti gli interessi coinvolti”. Intesa Sanpaolo potrebbe essere il partner finanziario italiano che affiancherebbe At&t. Secondo il quotidiano economico “Wall Street Journal” la francese France Telecom e la spagnola Telefonica starebbero presentando due singole offerte su Telecom Italia per bloccare il tentativo di acquisto At&t e America Movil. Telefonica sarebbe particolarmente preoccupata del fatto che l’accoppiata America Movil-Telecom Italia potrebbe minacciare la controllata mobile in Brasile. France Telecom per ora risponde con un “no comment”. Secondo il quotidiano finanziario France Telecom e Telefonica tratterebbero con banche italiane e compagnie di assicurazione per unirsi e dare vita a un gruppo di investitori politicamente accettabile per controllare Telecom Italia. Il Consiglio dei ministri di stamattina non ha discusso della vicenda come ha riferito il ministro per l’Attuazione del programma Giulio Santagata. Della vicenda Telecom si discuterà il prossimo 18 aprile alla commissione Lavori pubblici del Senato, dove il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni riferirà sugli sviluppi del riassetto proprietario dell’azienda.
Telecom: è Intesa?

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration