Site icon Telepress

Terapie di sesso su Cielo… Aridatece Lando e Jolanda! 

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

di Giorgio Bellocci L’accoppiata proposta da Cielo nella tarda serata di mercoledì è, in pura linea teorica, un bel regalo agli amanti dell’eros patinato. E chissà, magari anche agli attempati orfani (comunque miei coetanei o quasi) dei bei tempi del porno, ben poco patinati, che venivano trasmessi sulle tv private a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Prima che una penosa censura proibizionista, inadeguata in un paese ipocrita sul sesso come l’Italia, trasferisse tutto il genere sulle pay tv. Satisfaction-Vite da squillo è la serie australiana che Cielo propone a partire dalle 23.30. In essa vediamo all’opera sei avvenenti escort alle prese con i ricchi clienti di Melbourne. Il sesso viene suggerito su uno sfondo realmente patinato, reso ogni tanto interessante dal livello dignitoso della recitazione e della sceneggiatura (queste ragazze comunque hanno a che fare con le bollette della luce, con i litigi con il loro ignaro fidanzato, e a volte con “brutti incontri”). Sex Therapy , che segue nella notte “hot” del mercoledì, vuole invece essere il primo docu-reality italiano dedicato al sesso, in cui “un team di esperti aiuta le coppie a risolvere i propri problemi sessuali”, come recita la presentazione del format con fare un po’ enfatico e ottimista. Barbara Gubellini, autrice televisiva con un passato in Rai, conduce in studio e segue di puntata in puntata l’evoluzione delle coppie che si mettono in gioco con l’obiettivo di recuperare o migliorare l’intesa sessuale. Ci sono anche due terapisti esperti di sessuologia, che si recano nella casa della coppia protagonista del singolo episodio: ne presentano al pubblico le abitudini quotidiane e individuano gli ostacoli. I due amanti sono analizzati insieme e poi separatamente, per esaminare “l’altra metà” del problema. Una volta effettuata la diagnosi inizia la terapia, che viene illustrata passo per passo ai telespettatori… Sex Therapy è un programma snob che indaga sulla vita privata di persone che hanno tempo da buttare via: nella maggior parte dei casi coppie che non hanno problemi economici, di salute o altro, e dunque possono concentrarsi su quello sessuale. Che non risolveranno mai, se si pensa al ridicolo esito metalinguistico che li vede infine spiati nella loro intimità da una macchina da presa… Il mattino dopo si guarderanno negli occhi e penseranno di aver risolto la problematica? O avranno voglia di organizzare una visione di gruppo dell’episodio con gli amici? Il punto è che il sesso è sopravvalutato in Italia, ma è oggetto di trasgressione nel paese succube del Vaticano e di leggi proibizioniste (senza fare nomi ben noti, stendiamo un velo pietoso sui capi di governo italici, e i loro amici, che propugnano determinati valori e poi foraggiano la prostituzione d’alto bordo). Dai fumetti Lando, Jolanda e Sukia, reperibili dai   barbieri degli anni 70, fino alle terapie in tv, il sesso da sempre offre ingiustamente lavoro a genitori, maestri e psicologi proprio perché assume una importanza esagerata nella nostra società.

Exit mobile version