Il quotidiano britannico The Independent ha festeggiato a inizio ottobre i venticinque anni d’attività e ora si rirpopone sul mercato con una particolare novità: un paywall per i lettori web al di fuori del Regno Unito . Chiunque si collegherà al sito del giornale da un server al di fuori dei confini britannici dovrà quindi pagare l’accesso alle news. L’esperimento coinvolgerà inizialmente i lettori canadesi e statunitensi, di madrelingua inglese, che avranno a disposizione venti articoli gratuiti dopo i quali dovranno pagare un abbonamento di 6,99 dollari al mese per usufruire dei servizi di Independent.co.uk. Secondo gli studi svolti dall’editore del quotidiano, il magnate russo Lebedev, circa il 45% dei 16 milioni di utenti unici mensili della testata online viene da paesi oltreconfine. Ecco spiegata la volontà di monetizzare almeno in parte il traffico web straniero.
The Independent erige il paywall per stranieri
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