Si torna a parlare della possibile cessione di Tim Brasil da parte di Telecom Italia . Secondo gli analisti, uno sfoltimento delle attività sudamericane di Telecom sarebbe imminente, con Carlos Slim, capo di America Movil, che potrebbe essere interessato all’affare. L’offerta necessaria per strappare Tim Brasil all’operatore italiano è di 20 miliardi di euro , valutazione ottenuta applicando lo stesso multiplo pagato da Telefonica per acquistare la compagnia Vivo. Proprio Telefonica era stata la prima società a interessarsi della concorrente brasiliana, ipotizzando un acquisto per conto di una cordata di imprenditori locali, poi fallita. In Brasile si scommette invece sul consolidamento del mercato interno e sulla possibilità di spezzettare il capitale di Tim Brasil tra più acquirenti, operazione che lascerebbe margine al concorrente Oi, che però sembra più preoccupato dal completare la fusione con Portugal Telecom che di investire in altre acquisizioni, per quanto parziali. Nel frattempo, dall’Italia si attendono notizie circa le nuove norme di governance della controllata brasiliana , che dovrebbero essere dettate dal prossimo cda Telecom, per evitare conflitti d’interesse e azioni poco trasparenti.
Tim Brasil sulla bocca (e sull’agenda) di tutti

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