Site icon Telepress

Torino, qui i film del festival hanno successo

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

La battaglia tra il Festival di Roma e il Torino Film Festival persegue con i dati di spettatori e film visti. Meno 15% di incassi rispetto al 2011 all’Auditorium di Renzo Piano, mentre sotto la Mole +12,6% di incassi, +10% di accrediti nel primo week-end . Addirittura ci sono file per entrare alle proiezioni. Il direttore Gianni Amelio ride sotto i baffi: nessun trionfalismo, nessun proclama, ma nonostante il clamoroso forfait di Ken Loach la sua Torino tiene, anzi, si supera. Nella generale crisi del settore la positiva controtendenza piemontese è merce rara: Amelio se ne andrà e il suo ultimo Tff a quattro mani con Emanuela Martini funziona . Festival metropolitano, con sale in pieno centro e Berlino e Toronto per faro-guida. E poi i titoli : da Cannes arrivano Holy Motors di Leos Carax e No di Pablo Larrain, dagli archivi la seguita retrospettiva di Joseph Losey, da Toronto la tragedia nucleare di Fukushima firmata Sion Sono, The Land of Hope . E per l’Italia in Concorso è alta l’attesa per il Vangelo secondo Giovanni Columbu, e Noi non siamo come James Bond d i Mario Balsamo.

Exit mobile version