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TORSELLO STA BENE MA NON E’ LIBERO

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Gabriele Torsello è ancora nelle mani dei suoi rapitori, ma ieri, giovedì 2 novembre, è riuscito a chiamare l’ospedale di Emergency a Lashkargah, come rivela il sito Peacereporter. Era dal 23 ottobre che non si avevano più sue notizie. La telefonata, secondo Peacereporter, “spazza via ogni dubbio e ogni voce che lo dava per morto”. Ieri alcuni organi di stampa italiani avevano ventilato l’ipotesi di un suo ferimento in un conflitto a fuoco. Intanto la mobilitazione per la liberazione del fotoreporter italiano continua. Lo scorso week-end i giocatori di Serie A e B hanno indossato una maglietta con la scritta “Liberate Gabriele Torsello”. Foto del giornalista sono affisse nell’aeroporto di Fiumicino. Il segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, invita a “non dimenticare Torsello”

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