In soccorso dei portafogli dei turisti Ue in viaggio la prossima estate arriva la Commissione europea e il provvedimento discusso in questi giorni e presentato dal commissario alle Telecomunicazioni Viviane Reding. Per far quadrare i conti di albergo, aereo e ombrellone, gli utenti potranno beneficiare (forse) di una sensibile riduzione degli oneri legati alla telefonia mobile. Le proposte della Reding, molto attiva su questo fronte, coinvolgono le chiamate vocali in roming, il costo degli sms, la navigazione mobile e la tariffazione al secondo. Questi i punti principali del provvedimento: Mantenimento di un tetto massimo per le chiamate vocali in roaming fino al 2013. Il costo massimo per una chiamata vocale in roaming è stato fissato a 43 centesimi di euro al minuto il 30 agosto, e nel giro di un anno dovrebbe scendere ulteriormente. Secondo gli eurodeputati, le tariffe attuali andrebbero ridotte di 8 centesimi al minuto. Istituzione di un tetto massimo di 11 centesimi di euro per gli sms in roaming, a fronte di un costo attuale medio di 28. Istituzione di un tetto di 1 euro per ogni megabyte scaricato in roaming . Attualmente il costo si aggira intorno ai 3-4 euro. Obbligo di tariffazione in base ai secondi dal 31esimo secondo di conversazione per le chiamate in roaming. Gli operatori vorrebbero invece una tariffa calcolata in base ai minuti. “L’obiettivo è evitare che gli operatori più grossi sfruttino la loro posizione di vantaggio per scalzare dal mercato quelli più piccoli” ha spiegato Viviane Reding che precisa che l’eurotariffa introdotta un anno fa ha portato risparmi pari al 60%. Il nuovo regolamento verrà applicato nel 2009.
Ue: provvedimento su sms, internet mobile e chiamate vocali in roaming

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