Una stella idolatrata e saccheggiata, Michael Jackson muore a 50 anni (New york times)

Impossibile sfuggire alla notizia della morte di Michael Jackson, avvenuta lo scorso 25 giugno. Echi e speculazioni sulla scomparsa della pop-star si sono rincorsi senza sosta, svelando una volta di più l’opportunismo dell’infotainment. “Una stella idolatrata e saccheggiata, Michael Jackson muore a 50 anni” ha titolato the New York Times .  Più romantico il Daily Star , che annunciava “La morte di un’icona pop” decretando, con la sua dipartita, la fine degli anni ‘80.  Fan in lacrime, suicidi, vegliardi ai cancelli di Neverland, il ranch californiano della star. “I funerali di Michael Jackson…a pagamento?” ipotizzava Le Parisien , dando corpo a uno dei tanti gossip del web, mentre Le Monde ha escluso, per ora, un commiato pubblico: “Il corpo di MJ non sarà esposto a Neverland”.  Sette giorni di grottesca isteria collettiva, come testimonia El Paì : “I detenuti filippini ballano Thriller”. Resta l’ineffabile ‘effetto morte’ sulle vendite dei dischi: “Gli album di MJ conquistano 14 posizioni nella top20 dei più venduti” fa notare The Independent . Discografici e familiari, i vivi insomma, possono sorridere.