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Vasco-Solieri, match via Facebook

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  ” Caro Solieri, parliamoci chiaro “. Questo il titolo significativo dell’ultimo post di Vasco Rossi . Il rocker di Zocca ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una lunga lettera indirizzata proprio allo storico chitarrista e amico .   ” Caro Solieri, ci conosciamo dal ’77 quando, vestito con una giacca scozzese da impiegato bancario e gli occhiali da vista neri, ti incontrai per la prima volta insieme a Sergio Silvestri – sono le parole del Blasco -. Poi ti sentii suonare la chitarra una sera al bar e rimasi stupefatto. Suonavi esattamente come oggi. Ed è questo il punto caro Solieri. Da quando abbiamo cominciato nel ’78  non sei cambiato di una virgola. Non sei cresciuto, non ti sei evoluto , non ti sei mai perfezionato e sei rimasto nel tuo mondo di assoli molto spettacolari ma poco precisi. .”.   Parole forti, scaturite da un’intervista rilasciata da Solieri , in cui accusa Vasco di ” essere incazzato con il mondo ” e di ” non star molto bene ” . Il chitarrista ha inoltre aggiunto alcuni particolari sul suo rapporto col Blasco: ” Non ci sentiamo da un anno, è un rapporto solo professionale “. Rossi risponde, senza far sconti: ” Sei sempre stato un fuoriclasse ma non sei diventato un professionista . Dici che ultimamente sembra sia incazzato con il mondo? Forse non sto bene? Ma vai a farti fottere anche te insieme a tutti gli altri . Io sono sempre stato incazzato col mondo, con me e anche con te! E non sono mai stato bene . Mi meraviglio che non tu l’abbia mai capito “.  

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