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Venezia adotta un codice deontologico per gli operatori turistici

Proporre itinerari alternativi per Piazza San Marco; utilizzare auricolari per l’ascolto delle spiegazioni delle guide; consigliare al turista di tenere la destra nelle calli per evitare intralci al passaggio; invitare a non spostarsi da un lato all’altro dei vaporetti affollati per scattare foto e di cedere il posto agli anziani, ai disabili e alle mamme sui vaporetti affollati.

Sono alcune delle norme contenute nel codice deontologico per gli operatori di incoming che lavorano a Venezia e aderiscono alla Federazione turismo organizzato di Confcommercio.

Si tratta forse del primo caso in cui emerge una volontà diretta degli operatori di farsi parte attiva nel tutelare la città e ridurre o controllare l’impatto di grandi flussi di turisti, nato dalla consapevolezza di essere parte di un contesto di arte e bellezza unico, ricco di potenzialità per il mercato turistico italiano.

Gli operatori e le associazioni del turismo organizzato italiano, nel rispetto della città e della sua Laguna hanno sottoscritto il codice deontologico per:

PROMUOVERE il turismo con un’offerta di servizi che apporti valore alla Città in modo sostenibile, proponendo visite disegnate, programmate e prenotate favorendo una distribuzione temporale e di esperienze dei flussi turistici che riducano l’impatto dell’overtourism, con il coinvolgimento di imprese qualificate del territorio che rispettino le normative fiscali, contributive e del lavoro, garantendo sicurezza e qualità ai clienti.

CONTRASTARE, in collaborazione con l’amministrazione comunale, l’abusivismo in ogni sua forma.

INCENTIVARE E PROMUOVERE:
– una idonea pianificazione degli arrivi, con una attenzione particolare ai periodi di alta e altissima stagione, incentivando i periodi di minor afflusso;
– gli itinerari alternativi a Piazza San Marco e Rialto, per consentire ai visitatori di esplorare anche gli altri Sestieri;
– la visita ai Musei cittadini, non limitandosi solo alle aree esterne della città;
– l’utilizzo di auricolari per ascoltare le spiegazioni delle guide, per ridurre il disturbo acustico e migliorare l’esperienza turistica;
– destinazioni cittadine anche non culturali, promuovendo, solo a titolo di esempio, il turismo balneare al Lido, Pellestrina e l’intera area metropolitana di Venezia
– il palinsesto di iniziative culturali ed eventi promosse dall’amministrazione comunale.

COMUNICARE ai propri clienti l’importanza di:
– tenere la destra nelle calli per evitare di intralciare il passaggio;
– Evitare di sostare in gruppo su ponti, incroci stretti o sulle passerelle dell’acqua alta;
– non bloccare il flusso pedonale per scattare foto;
– non spostarsi da un lato all’altro dei vaporetti affollati per scattare foto e cedere il posto agli anziani, ai disabili e alle mamme sui vaporetti affollati e non occupare i posti a sedere con i piedi o con oggetti.;
– fare attenzione, quando piove, a non ostacolare il cammino degli altri pedoni con i propri ombrelli.

RICORDARE ai propri clienti l’importanza di rispettare i seguenti principi di decoro di:
– non fare graffiti su monumenti e muri;
– non consumare cibo per strada o organizzare pic-nic;
– non abbandonare rifiuti o mozziconi di sigarette per terra;
– non attaccare lucchetti dell’amore;
– non girare per la città in abbigliamento balneare;
– non tuffarsi nè fare il bagno nei canali;
– non acquistare merce contraffatta, fiori o giocattoli dai venditori abusivi;
– utilizzare le toilette pubbliche o quelle dei pubblici esercizi e non le calli o i canali.

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