Il dato più importante che emerge dalle rilevazioni mensili di Npd Group, relative al mercato statunitense dei videogiochi, è relativo a un forte calo delle vendite che ha coinvolto tutte e tre le console di punta : Wii (Nintendo), Xbox 360 (Microsoft) e PlayStation 3 (Sony). Il mese di aprile ha visto una flessione delle vendite di videogame del 17% , a 1,03 miliardi di dollari. Il comparto software di giochi ha subito un crollo del 23%, a 10,7 milioni di dollari, mentre le vendite di hardware sono scese dell’8% a 391,6 milioni. A dominare il mercato è ancora una volta la Wii , che ha tuttavia venduto il 50% in meno rispetto allo scorso anno, per un totale di 340.000 unità. Secondo gradino del podio per la Xbox 360 , con 175.000 unità vendute e una flessione del 7%. Il taglio del prezzo della Ps2 da parte di Sony, commercializzata a 99,99 dollari a fine marzo, l’ha riportata in terza posizione , facendole scavalcare la più recente PlayStation 3. Stando alle anticipazioni del Wall Street Journal, sarebbe Microsoft la casa intenzionata a tentare l’ennesimo attacco alla leadership del produttore giapponese. La Xbox 360 potrebbe presto essere dotata di quel particolare che ha reso la Wii quasi invincibile sul mercato : i comandi sensoriali. Il colosso statunitense ha di recente acquisito la start-up israeliana 3DV, creatrice di una videocamera dotata di sensori di movimento, e sarebbe pronta a commissionarle la produzione di un gadget per la sua console. La soluzione, che potrebbe mutare gli equilibri del mercato, sarà presentata il prossimo giugno all’E3 di Los Angeles.
Videogiochi Usa: tutti in perdita. Wii domina e Xbox la imita

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