Il premier francese, Jean-Marc Ayrault , ha sottolineato che chiunque si senta offeso dalle nuove vignette su Maometto pubblicate dal settimanale satirico Charlie Hebdo può ricorrere ai tribunali, ma ha ricordato che la Francia è ” un Paese in cui la libertà di espressione è garantita, compresa quella di caricatura “. “Se ci sono persone che si sentono offese nelle proprie convinzioni” , ha detto il premier alla radio Rtl, ” e ritengono che siano state violate delle leggi, e noi siamo in uno Stato in cui le leggi vengono fatte rispettare, possono rivolgersi a un tribunale” . Ayrault ha riferito inoltre che non verrà autorizzata la manifestazione programmata a Parigi contro il film su Maometto prodotto negli Usa. ” Non c’è motivo di permettere di portare in Francia conflitti che non riguardano il nostro Paese “, ha spiegato il premier.
Vignette su Maoemetto, in Francia si può

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