La chiusura di Wetten dass , lo Scommettiamo che tedesco diventa un dramma . Nel mirino di comici e tabloid, è finito il giornalista Markus Lanz, che chiamato a fare il presentatore non è riuscito a salvare quello che per la Bild è lo show più importante d’Europa. Wetten dass , come l’omologo italiano, dà spazio alle astruse scommesse di chi partecipa, riuscendo a far approdare in Germania, per una trentina d’anni, star di caratura internazionale. Ma lo show, un tempo da 10 milioni di spettatori , è caduto in disgrazia con un grave incidente che costò la paralisi, nel 2010, a un giovane scommettitore, Samuel Koch. E l’edizione di Lanz, conduttore fra l’altro di un talk-show seguitissimo in Germania, è valsa come colpo finale. Triste e famosa la gaffe con Tom Hanks , ospite della seconda puntata, costretto a infilarsi in testa un cappellino di stoffa a forma di gatto: una situazione imbarazzante, di cui qualche giorno dopo il manager dell’attore di Hollywood si è lamentato dalle pagine della stampa americana. Col risultato che le star hanno iniziato a declinare l’invito. La parabola, discendente, della trasmissione, è precipitata. Si rammarica l’italo tedesca Michelle Hunziker, co-conduttrice all’epoca dell’incidente: ”Lo guardavo da bambina, è un programma che ho amato. Ha dato un carattere epico alla televisione, riuscendo allo stesso tempo a riunire le famiglie”.
Wetten dass, in Germania non si scommette più

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