Dal 6 al 31 di luglio si svolgono i campionati europei di calcio femminile in Inghilterra. La compagine italiana però è già fuori. Il sogno azzurro si ferma subito ai gironi eliminatori. La sconfitta dell’ultimo match con il Belgio spegne le speranze azzurre di procedere nel cammino europeo. L’italia era nel raggruppamento D che racchiudeva Francia, Islanda e appunto Belgio
Le azzurre tornano a casa a testa alta
Le Azzurre allenate dal CT Milena Bertolini sono fuori dagli Europei di calcio femminile 2022. La Nazionale italiana di calcio esce dal torneo al primo turno, dopo la sconfitta per 1 a 0 contro il Belgio. Chiude la fase a gironi ultima in classifica, con un solo punto conquistato. Bertolini a margine del match ha parlato così della sua squadra: “Le ragazze stasera sono state brave, hanno dato tutto. Questo europeo è stata un’esperienza importante che ci farà crescere per il futuro, analizziamo gli errori e prendiamo quanto di buono fatto per migliorare”. Non c’è da demoralizzarsi dunque. Questo passo falso servirà di lezione per le occasioni future. Ora la testa è sul prossimo step: le qualificazioni mondiali
La crescita del calcio femminile in Italia
È indubbio che il movimento calcistico femminile stia crescendo negli ultimi anni. Dal 1 luglio è infatti diventato professionistico in Italia. Le calciatrici italiane hanno a disposizione le strutture delle società maschili e possono permettersi di giocare solo a calcio. Fino a poco prima le squadre di Serie A si allenavano la sera, con le ragazze magari di ritorno da turni di 8 ore in fabbrica. Un contratto professionistico prevede contributi previdenziali, il fondo di fine carriera, pensione, tutele mediche per infortuni e maternità. Il calcio diventa un lavoro a tutti gli effetti dunque per le atlete.
di Alessandro Bonsi