Attualità

Facebook sembra aver trovato il bandolo della matassa, in termini di fatturato. Stando alle dichiarazioni Mark Andreessen, che siede nel consiglio di amministrazione del gruppo, il sito potrebbe guadagnare diversi miliardi di dollari nei prossimi cinque anni.

Transformers 2 resta il film più visto nelle sale cinematografiche italiane. Il colosso action-fantasy americano ha incassato, nello scorso fine settimana, poco meno di un milione di euro. Nessuna delle new entry, oltre alle vecchie uscite, è infatti riuscita ad ottenere quanto la pellicola diretta da Michael Bay.

Sony Ericsson ha scelto il mercato francese per testare il lancio di un store online, che proponga in rete una linea di oggetti e accessori legati al marchio. Gli internauti transalpini potranno effettuare acquisti sul portale http://shop.sonyericsson.com/fr e, se la loro risposta dovesse risultare interessante per le entrate del gruppo, il servizio sarà esteso anche ad altri paesi.

Niente nomine, almeno nei prossimi giorni, in casa Rai. E’ stato il presidente Paolo Garimberti a ribadirlo: “Questa settimana non facciamo nomine, per evitare dibattiti accesi in politica. Abbiamo ritenuto preferibile il rinvio di una settimana”

Ieri hanno perso la vita 140 persone e ne sono rimaste ferite  più di 800 a causa dei disordini verificatisi nello Xinjiang, regione dell’estremo occidente della Cina. La reazione immediata del governo asiatico, che ha ricondotto l’accaduto a un complotto da parte dei separatisti musulmani, è stata quella di bloccare l’accesso alla rete nella regione.

Anche la rete sceglie la via del silenzio per protestare contro il decreto Alfano. Il 14 luglio, giornata scelta dai giornalisti per manifestare il loro dissenso nei confronti della proposta di legge sulle intercettazioni, sarà caratterizzato dalla presenza di un banner di protesta sui blog che sottoscriveranno l’iniziativa.

Prende oggi il via la terza edizione di Roma FictionFest, festival che celebra successi, anteprime e interpreti delle fiction più recenti. Dal 6 all’11 luglio, la Capitale sarà invasa pacificamente da appassionati e protagonisti delle serie più celebri. Apertura dedicata all’anteprima mondiale del film-tv Moonshot – The Flight of Apollo 11.

Dal giorno della sua morte, il 26 giugno, Michael Jackson è diventato il soggetto preferito di ricerche web, discussioni su forum e gruppi su social-network, trasformandosi conseguentemente in ghiotto materiale da sfruttare per l’invio di spam. A contribuire alla web-psicosi dei fan di Jackson, la vendita avvenuta attraverso internet dei fantomatici 8.750 ticket che assicureranno ad altrettanti fortunati un posto all’evento di commemorazione che si svolgerà domani.

Il capo dei servizi segreti britannici smascherato da Facebook. Gli 007 dei giorni nostri, oltre che dai nemici, devono guardarsi anche dai social network, a quanto pare. Sir John Sawers, da poco nominato capo dell’MI6, il servizio di spionaggio d’oltremanica, è stato inguaiato dall’account Facebook della moglie.

Il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo sarà parte del cast fisso di Che Tempo che Fa, fortunata trasmissione di Raitre presentata da Fabio Fazio. I tre comici interverranno ogni sabato sera, mentre Luciana Litizzetto continuerà a presidiare il contenitore domenicale, dando ulteriore lustro a un programma che si conferma di anno in anno come fiore all’occhiello della terza rete di Viale Mazzini.

Il cinema è fatto anche di trailer. Stralci, riassunti, evocazioni e anticipazioni di quello che poi sarà la pellicola in sala, nella sua interezza. Film Channel ha deciso di stilare una particolare classifica, dedicata all’arte del bigino cinematografico, che spesso propone vere e proprie chicche, non meno affascinanti dell’opera completa che devono promuovere.

Sale la febbre da reality-show e arriva a toccare vette che fino qualche anno fa sarebbero state inimmaginabili. L’Italia, nel suo piccolo, si limita a pianificare una decima edizione del Grande Fratello formato extra large. La Turchia invece vuole strafare e, per cavalcare la curva dell’auditel, si affida al conflitto irrisolto per eccellenza: quello religioso.