Site icon Telepress

Censura cinese colpisce rivista “Time out”

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

La censura cinese colpisce ancora: questa volta a subire le conseguenze delle misure restrittive delle autorità è la rivista “Time out”, bloccata da Pechino. Inizialmente si trattava di un supplemento di un’altra rivista dotata di regolare autorizzazione, poi è stata distribuita in modo autonomo prima di ottenere la licenza. Giornalisti e impiegati hanno legato il blocco alle imminenti Olimpiadi. Forti limitazioni sono state imposte alle concessioni di visti a cittadini stranieri nel periodo olimpico, inclusi studenti e imprenditori abituati a visitare spesso e per periodi lunghi il Paese. Per quanto riguarda i cittadini cinesi, gli alberghi e i residence sono stati avvisati di non affittare stanze a membri delle minoranze etniche considerate ‘a rischio’ come tibetani e musulmani uighuri, rischiando di far crollare le prenotazioni per il periodo olimpico.  “La rivista è stata bloccata in attesa che i funzionari studino la situazione della licenza ma nulla è cambiato negli ultimi tre anni e mezzo e forse si tratta di un momento un po’ strano per sollevare una questione che prima era stata considerata irrilevante” ha affermato il direttore Tom Pattinson.

Exit mobile version