Site icon Telepress

Contrordine, torna il Fus. Bondi lascia

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

E’ stato reintegrato il Fondo unico per lo spettacolo. Il Consiglio dei ministri, dopo una lunga discussione, ha deciso di ristabilire i 428 milioni di euro di finanziamenti, evitando quindi i tagli previsti, che ammontavano a oltre 140 milioni. Il governo ha anche abolito la tassa di 1 euro sui biglietti per il cinema prevista nel decreto Milleproroghe, che sarebbe dovuta entrare in vigore in estate. I fondi per il ripristino del Fus e per la tax credit del grande schermo saranno raccolti grazie all’aumento di 1 o 2 centesimi delle accise sulla benzina . Le proteste del mondo della cultura hanno cambiato i piani dell’esecutivo, che mirava a un taglio dei costi a danno soprattutto delle attività artistiche. Il passo indietro del governo porta anche alle dimissioni di Sandro Bondi, ministro per i Beni culturali. Da tempo nel mirino della critica, Bondi lascia l’incarico. Sarà sostituito da Giancarlo Galan, che per questo abbandona la carica di ministro delle Politiche agricole.

Exit mobile version