Economia

Secondo eMarketer più di un terzo della popolazione Usa sopra i tre anni ha visto almeno un video su internet al mese durante il 2006. Circa il 60% di tutti gli internauti guarda video regolarmente e questa quota è destinata a raggiungere l’80% nel 2010 per un totale di 157 milioni di utenti.

Il gruppo di elettronica Sanyo ha detto che si ritirerà dal settore degli schermi a cristalli liquidi (Lcd) perché non è in gradi di raggiungere gli obiettivi finanziari in un settore dove la forte concorrenza spinge i prezzi al ribasso.

La Commissione europea ha aperto un’inchiesta su eventuali accordi illeciti sui prezzi imposti dai produttori di una tecnologia usata per gli schermi Lcd. La Commissione ha inviato una richiesta ufficiale di informazioni ai fabbricanti a proposito di un transistor usato per gli schermi a cristalli liquidi di pc, televisori, cellulari e macchine fotografiche.

Il motore di ricerca Google ha annunciato l’intenzione di incoraggiare i suoi dipendenti a vendere le loro stock option attraverso le aste online.

Si sta per concludere la gara per l’assegnazione della quota del 50,5%dell’emittente televisiva tedesca ProSiebenSat.1. Il gruppo guidato da Haim Saban dovrebbe annunciare venerdì chi tra i tre offerenti ha vinto la gara.

Nell’ambito dell’edizione di quest’anno dell’ Asia Media Festival , che vanta al suo interno Asia Television Forum, Asia Film Market & Conferente e Asia Animation Conferente, sono stati conclusi accordi del valore di 47,1 milioni di dollari, 42% in più dell’anno scorso.

Sarà una riunione importante, quella di questa mattina per il consiglio dell’autorità Garante per le telecomunicazioni. All’ordine del giorno ci sono temi importanti e cari ai consumatori. A cominciare dai costi di ricarica che gli operatori di telefonia mobile fanno pagare agli utenti che hanno una scheda prepagata: l’Agcom, presieduta da Corrado Calabrò, dovrà decidere se abolire o meno questo costo di ricarica e le modalità

Lawrence Babbio, vicepresidente e direttore generale di Verizon, lascerà il gruppo alla fine del primo trimestre 2007. Babbio lascia il secondo operatore di telecomunicazioni degli Stati Uniti dopo 41 anni.

Forrester Research ha rilevato che, dopo due anni di crescita consecutiva dell’8%, le vendite globali di articoli e servizi It vedranno una leggera flessione nel 2007 a toccare quota 1,55 trilioni di dollari (+5%).

Dell, ex numero uno tra le aziende di pc americane, è stata superata da Hewlett-Packard grazie alla politica di quest’ultima concentrata a tagliare i prezzi di stampanti e computer.

Il principale operatore telefonico polacco Telekomunikacja Polska si prepara a tagliare 5.700 posti di lavoro fra il 2007 e il 2009. La società chiederà le dimissioni volontarie. L’operatore, che sta soffrendo per una concorrenza crescente, a fine marzo aveva 33.500 dipendenti. Per gli analisti la riduzione della forza lavoro è necessaria per migliorare i risultati del gruppo.

Naguib Sawiris non ha fretta di far sbarcare in borsa Wind e si concentra sul mercato italiano. L’imprenditore egiziano a capo della Weather Investments, che possiede il 50% più un’azione di Orascom Telecom Holding e il 100% di Wind, ha spiegato che per il momento il progetto di quotazione della società è accantonato essendo venute meno le ragioni iniziali dell’Ipo.