Economia

Il fondo di private equity Usa Kohlberg Kravis Roberts (KKR) pagherà 564 milioni di dollari per il 50% di Seven Network, media company australiana attiva nel settore dell’editoria, dell’online e della tv.

Amd (Advanced Micro Devices) licenzierà 375 dipendenti in seguito all’acquisto di Ati Technologies per 5,4 miliardi di dollari. Lo ha ufficializzato la stessa società produttrice di microprocessori.

Il gruppo francese Lagardere ha concluso l’acquisto di Sportfive, società di gestione dei diritti di marketing e tv del calcio europeo che apparteneva ad Advent International, Goldman Sachs e Rtl Group.

Il gruppo britannico Bt sta perfezionando l’acquisto del provider di servizi internet PlusNet. L’offerta di Bt ammonta a 126 milioni di dollari.

Qualcomm ha acquistato il fornitore di tecnologia machine-to-machine nPhase.

Motorola punta su due centri di ricerca in Cina e Corea del sud. Seoul ospita il centro “Things-to-things” e Pechino si prepara ad accogliere un centro di ricerca per la banda larga wireless.

Ci sono anche un po’ di soldi per l’editoria destinata agli ipovedenti nel maxiemendamento presentato dal governo alla legge finanziaria. Si tratta di 10 milioni di euro che andranno alle case editrici che realizzano prodotti editoriali specifici.

E’ nato davvero il computer da 100 dollari per i poveri del mondo.L’organizzazione non-profit One Laptop Per Child (OLPC) ha annunciato ieri di aver ricevuto i primi dieci apparecchi a basso costo destinati ai paesi più poveri e in particolare ai bambini che potranno avere uno strumento di qualità a bassissimo costo per la didattica.

Axel Springer, magnate tedesco dei media, ha acquisito il 25% di Dogan Tv, gruppo televisivo turco, per 375 milioni di euro.

Dell potenzia il proprio business nel settore dei servizi It acquisendo Affiliated Computer Services (Acs), azienda britannica specializzata nei servizi di infrastruttura.

3 Italia non dovrebbe fare lo sbarco in Borsa. Lo afferma il managing director di Hutchison Whampoa, Canning Fok. La quotazione “non è più una priorità”

Un consorzio di fondi ha acquisito la statunitense Clear Channel Communications per 26,7 miliardi di dollari.