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Genova ridisegnata dalla luce

Genova - dexmac

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Nove piazze del capoluogo ligure sono state ripensate grazie all’illuminazione che le renderà più belle e sicure

Fortemente voluto dall’amministrazione comunale, a Genova è nato il primo progetto italiano di interventi multipli di light design per la rigenerazione urbana. Nove piazze della città hanno conosciuto un restyling completo grazie a una serie di installazioni a basso impatto ambientale.

Ognuna è stata affidata a light designer della rete Women in Lighting ITALY: Piazza Don Gallo porta la firma di Stefania Toro (zona Prè); piazza Inferiore del Roso quella di Liliana Iadeluca (zona Prè); salita alla Torre degli Embriaci quella di Giorgia Brusemini e Carla Morganti (zona Santa Maria di Castello); piazza Stella la firma di Beatrice Bertolini e Marta Mannino (zona Molo); piazza della Lepre di Martina Frattura; piazza Cambiaso di Giusy Gallina; piazza Valoria di Camila Blanco; piazza San Pancrazio di Elettra Bordonaro e Argun Paragamyan. L’inaugurazione in Piazza San Marcellino, nel quartiere Ghetto tra via del Campo e via Gramsci, ospita infine il progetto di Simona Cosentino, ed è il luogo in cui, a fine giugno, è stata inaugurata l’opera Lighting for Genova nel suo complesso.

I turisti che arrivano, via mare o via terra, nella città ligure possono ora godersi uno spettacolo gratuito e senza data di scadenza: un percorso artistico fatto di luci che interviene anche sulla vivibilità degli spazi urbani, resi più belli e più vivibili, con una maggiore percezione di sicurezza grazie a elementi luminosi permanenti. Le installazioni, tutte a basso consumo energetico, sono state realizzate dalla ESCo vicentina City Green Light, responsabile anche della loro manutenzione ordinaria nel tempo.

«Con questa ultima installazione – dice l’assessore alle Manutenzioni e ai Centri storici Mauro Avvenente – il nostro centro storico si arricchisce ulteriormente di una preziosa forma di illuminazione artistica che andrà a valorizzare le peculiarità dei nostri caruggi e delle nostre piazze. Un risultato positivo, sia dal punto di vista artistico, che dal punto di vista della riqualificazione di alcune zone e della maggior percezione della sicurezza». «Abbiamo concluso un percorso virtuoso e anche questa volta, per piazza San Marcellino, tutto l’impianto di illuminazione è stato realizzato a basso consumo energetico, coniugando così aspetti importantissimi come l’arte e, appunto, la sostenibilità» aggiunge l’assessore all’Ambiente Matteo Campora.

di Daniela Faggion
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