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Innovazione

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Pubblicità: carta stampata perde 30-40%

Pubblicità: carta stampata perde 30-40%

La carta stampata ha perso negli ultimi dodici mesi il 30-40% delle inserzioni pubblicitarie. A lanciare l’allarme è Carlo Malinconico, presidente della Federazione degli editori italiani, che chiede misure urgenti per sanare gli squilibri del mercato editoriale che stanno penalizzando eccessivamente la stampa.

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Le Monde lancia il mensile moda e lusso

E’ stato lanciato il 4 marzo il primo mensile consacrato all’arte di vivere, alla moda e al lusso, del quotidiano Le Monde. Si chiama M ed è diretto da Anne-Line Roccati. La tiratura dovrebbe raggiungere le 305 mila copie con il quotidiano, alle quali vanno aggiunte le circa 10 mila copie da distribuire negli ambienti della settimana della moda a Parigi.

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Murdoch sfida il Times a Brooklyn

Nonostante la crisi dell’editoria Rupert Murdoch continua a investire nella carta stampata: il magnate dei media ha acquistato il Brooklyn Paper, un piccolo giornale indipendente che segue passo passo gli avvenimenti del quartiere.

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Anniversario rivolta Tibet: tra i giornalisti espulsi, due italiani

Erano stati fermati ieri due giornalisti italiani, il corrispondente dell’Ansa a Pechino, Beniamino Natale, e quello di SkyTg24 Gabriele Barbati, dalle forze dell’ordine cinesi. I due, senza avere trasgredito ad alcuna legge, sono stati trattenuti per ore, interrogati e poi rilasciati. Attualmente stanno bene  e sono in contatto con l’Ambasciata italiana a Pechino.

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A breve il biglietto aereo sul cellulare

Dopo il biglietto online, il biglietto via sms. L’innovazione potrebbe divenire realtà prima di quanto si pensi. Air France sta infatti facendo il possibile per ottenere le necessarie autorizzazioni che consentano di lanciare il sistema di carta d’imbarco sul telefonino, che dovrebbe sostituire il biglietto cartaceo.

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L’editore McClatchy (Usa) taglia 1.600 posti

L’editore statunitense McClatchy ha rivelato un piano di ristrutturazione che prevede il taglio di 1.600 posti di lavoro, per una riduzione della forza lavoro pari al 15% del totale. Un’altra misura prevista da questo progetto di risanamento aziendale è il taglio dei salari per lo staff rimanente, tra cui quello dell’amministratore delegato Gary Pruitt.

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New York Times: dai debiti alle accuse di nepotismo

Lo strano e destabilizzante inizio d’anno del New York Times, il quotidiano più autorevole d’America, ha visto l’ipoteca della nuova sede, la riduzione a zero dei dividendi, il licenziamento di un centinaio di giornalisti, e una sola assunzione. Strano a dirsi, a suscitare le maggiori polemiche è stato quest’ultimo episodio. A essere assunto, infatti, è stato Arthur Sulzberger Jr., 28enne primogenito dello storico editore del Times.

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Fcp: 2009 nero per le sponsorizzazioni su carta stampata

Comincia con il segno negativo il 2009 per il mercato pubblicitario della stampa: a gennaio il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale ha registrato in Italia un andamento in flessione del 25% rispetto allo stesso mese del 2008. E’ quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Stampa Fcp, la Federazione delle concessionarie di pubblicità.

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Sciopero L’Unità: il Tg5 esprime solidarietà

Nessuna trattativa in corso a L’Unità, i cui giornalisti hanno proclamato uno sciopero di cinque giorni, iniziato il 3 marzo scorso per la redazione internet e il 4 per il quotidiano stampato. Il Tg5 ha comunicato una nota con la quale esprime la propria solidarietà ai colleghi giornalisti.

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Chiude il magazine Homebase Ideas

L’editore inglese Redwood ha deciso di chiudere, dopo sei anni, la rivista trimestrale Homebase Ideas. L’ultimo numero del magazine, che aveva ha una tiratura superiore alle 400 mila copie, verrà pubblicato il prossimo 16 di marzo.

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Intercettazioni: ‘Un regalo alla delinquenza’ dice il Pd

E’ stato raggiunto un accordo politico sul ddl Alfano. La linea Fini-Bongiorno è passata, alcune decisioni sono state confermate, altre moderate. Niente più divieto assoluto di divulgazione per gli atti delle indagini e approvazione della divulgazione, solo in seguito alla comunicazione a entrambe le parti, della forma riassuntiva degli atti, resta comunque il divieto di pubblicazione fino alla chiusura definitiva delle indagini.

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