Adolescenti europei, è amore smartphone
Innamorati e affettivamente dipendenti dai propri cellulari. I giovani europei appaiono così, sfogliando lo studio Net Children Go Mobile, che ha provato a raccontare il rapporto tra gli adolescenti di sette Paesi (Danimarca, Belgio, Portogallo, Italia, Romania, Irlanda e Regno Unito) e le nuove tecnologie.
Lo smartphone si ricarica pedalando
All’aeroporto Schiphol di Amsterdam sono state installate delle cyclette che permettono di ricaricare il cellulare grazie all’energia della pedalata. I viaggiatori possono ricaricare i loro dispositivi elettronici stando seduti alla loro postazione e pedalando. L’idea è della start-up belga WeWatt.
Surface Pro 3 riporta Microsoft tra i tablet
L’idea è, o meglio sembra, semplice: sostituire il computer portatile con il tablet. Questo l’obiettivo di Surface Pro 3, il nuovo pc a tavoletta di Microsoft, pensato per riammodernare ilparco dispositivi di milioni di utenti nel mondo, ancorati a macchine desuete e poco compatibili con le necessità moderne.
Un miliardo di volte mobile commerce
Il 2014 sarà l’anno della consacrazione dello shopping in mobilità. Nonostante i consumi stentino a risollevarsi, a causa del perdurare della stagnazione economica, il mobile commerce italiano è dato in crescita del 289%, fino a superare gli 1,2 miliardi di euro di fatturato.
Adolescenti e cervello, si studiano le interazioni
Il problema delle potenziali conseguenze sul cervello dell’uso degli smartphone da parte degli adolescenti è ancora controverso, ma uno studio che sta per partire in Gran Bretagna, il più grande mai effettuato, potrebbe dare una risposta definitiva.
[Flash] Berlino, le prostitute si trovano grazie all’app
A Berlino, la città in cui le case d’appuntamenti sono legali, ecco una trovata d’avanguardia a tutela delle prostitute: una app per contattarle e proteggerle dalla strada. L’idea è venuta a una giovane berlinese che la racconta al tabloid Bz: “Mi è capitato di passare d’inverno per la Oranienburger Strasse, insieme a degli amici – racconta – e ho visto le prostitute in cerca di clienti al freddo polare. Ho pensato che sarebbe stato meglio se fossero state al caldo, e potessero essere prenotate via app”. È nata così l’idea di una start-up, che a dire della giovane starebbe funzionando già bene.
Renzi: pagare le tasse con un sms
E’ “pesante e poderoso lo sforzo di cambiamento che stiamo cercando di imporre e imprimere alla Pa”. Così il premier. “Sono convinto che se ci impegniamo le tasse possiamo pagarle con un sms. Serve un percorso di profonda modifica strutturale del nostro Paese”.
Baco su iMessage, l’utente è passato ad Android
Apple è stata chiamata in giudizio per un annoso bug di iMessage. Un ex utente di iPhone, passando a un terminale Android, ha smesso di ricevere messaggi da conoscenti che utilizzavano un dispositivo Apple. La denuncia, in cui si chiede il passaggio a class-action, è stata depositata in California.
Piatto su Instagram, la cena è gratis
Il ristorante londinese Birds Eye ha lanciato un’iniziativa che sfrutta la pubblicità sui social network: scattando una foto e caricandola su Instagram con l’hashtag #BirdsEyeInspirations, i clienti potranno avere un piatto gratis.
Shazam raccoglie investimenti dalle major
Sony Music, Warner Music e Universal Music di Vivendi strizzano l’occhio alla popolare app che riconosce le canzoni in riproduzione sta infatti raccogliendo nuovi finanziamenti. Ognuna avrebbe acquistato azioni, tramite un unico investitore, per 3 milioni di dollari.
Google si dota di Word Lens per i suoi Glass
Nuova acquisizione per Mountain View, che ha messo le mani su Quest Visual, azienda conosciuta ai più per aver sviluppato l’applicazione Word Lens, che dal 2010 fornisce gli smartphone Android e iOs di un software capace di tradurre qualsiasi testo ritratto tramite una fotocamera.
[Flash] I messaggi di WhatsApp diventano un romanzo
Le chat di WhatsApp possono essere trasformate in un libro da conservare e rileggere quando si ha voglia. Ci ha pensato Memeoirs, servizio nato da una start-up italiana, che realizza e spedisce volumi in formato cartaceo a partire dalle conversazioni online degli utenti. Dopo aver esordito l’autunno scorso con i libri creati a partire dalle e-mail e dai post su Facebook, ora la piattaforma amplia la sua offerta e integra il supporto a WhatsApp. Memeoirs ”invita gli utenti a immaginare le proprie vite come se fossero un romanzo e a raccogliere le proprie memorie a colpi di email e messaggini”.
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