Telefonica rischia maximulta europea
La società di telecomunicazioni spagnola Telefonica rischia di vedersi addebitare una onerosa multa dalla Commissione europea per aver ostacolato la libera concorrenza nel mercato delle connessioni internet adsl. La decisione ufficiale sarà presa domani.
Rai Radiouno guida gli ascolti radiofonici durante la continua crescita
Le rilevazioni di Audiradio hanno sancito nuovamente la prima posizione degli ascolti di Rai Radiouno fra le emittenti nazionali, con 6 milioni 6161 utenti sintonizzati al mese, nel primo semestre del 2007. L’ascolto radiofonico in generale ha visto un progresso rispetto all’anno scorso raggiungendo quota 38 milioni 505 mila ascoltatori nel giorno medio.
Dow Jones: Murodch e gli ultimi dubbi della “famiglia”
I Bancroft potranno detenere anche la maggioranza delle azioni con diritto di voto di Dow Jones ; tuttavia, l’ultima parola nelle trattative tra il colosso media americano e News Corp spetterà ai fondi fiduciari del colosso media, a cui la stessa famiglia Bancroft ha affidato il controllo della maggioranza delle azioni in gioco.
Francia: Le Monde, Jeantet presidente del consiglio direttivo
Il Consiglio di sorveglianza del gruppo Le Monde ha eletto questa mattina Pierre Jeantet come presidente del consiglio direttivo del quotidiano francese. Jeantet, 60 anni, succede a Jean-Marie Colombani. Rimane, comunque, il braccio di ferro fra i giornalisti e il presidente del Consiglio di sorveglianza, Alain Minc, che non era presente questa mattina alla riunione.
A bordo del Monte-Bianco Express un dispositivo Gps
Cento anni dopo la sua nascita, la linea Monte-Bianco Express diventa parte della sperimentazione del progetto “turismo high-tech” della società nazionale dei trasporti francesi (Sncf). A partire da sabato 30 giugno i viaggiatori della linea che collega Sanit-Gervais-les-Bains e Martigny (Svizzera) potranno utilizzare un dispositivo Pda di geolocalizzazione satellitare in grado di dare informazioni sulla traversata.
Tv mobile: pochi e nemmeno tanto buoni
Il 3,2% della popolazione italiana vede la tv sui telefoni cellulari. Cresce, ma a piccoli passi e senza grande supporto commerciale se non in concomitanza con eventi di grande richiamo, come sono stati i mondiali di calcio di Germania 2006. Lo dice una ricerca dell’osservatorio Nextplora.
Ovum: il futuro delle telecomunicazioni è l’innovazione non la tecnologia
La saga dell’iPhone ne è la dimostrazione, un prodotto non ancora comparso nei negozi ha scatenato curiosità e interesse ed è diventato irrinunciabile ancora prima di essere acquistato. Ovum ha lanciato un monito di questo tipo alle società di tlc: la battaglia per aggiudicasi fette importanti del mercato va affrontata con armi di marketing e non a colpi di tecnologia.
Da oggi scendono i prezzi da telefono fisso a mobile
Al via la riduzione dei costi di connessione tra fisso e mobile. In pratica le tariffe di Telecom Italia per chiamare i cellulari da oggi scendono per famiglie e uffici. Tranne che per le chiamate ai cellulari 3.
Il calciatore Lucarelli diventa editore
L’attaccante del Livorno, Cristiano Lucarelli, entra nell’editoria investendo capitali per la pubblicazione di un nuovo quotidiano.
Telefonica e Sogecable si fanno in tre
La società spagnola di telecomunicazioni Telefonica e la piattaforma pay-tv Sogecable si sono accordate per offrire Trio+. Il pacchetto triple-play sarà disponibile a partire dal 30 novembre prossimo, si appoggerà sulla banda larga di Telefonica e sulla televisione digitale a pagamento di Sogecable.
“Le Monde” si arena sul nome di Alain Minc
Non è finita. Mentre tutti si stringevano la mano convinti sul nome di Pierre Jeantet, il consiglio di sorveglianza di “Le Monde” ha sospeso la sua riunione senza eleggere il successore di Jean-Marie Colombani.
Redattori Wsj contro Murdoch
La possibile acquisizione di Dow Jones e del “Wall Street Journal” da parte di Rupert Murdoch decisamente non piace ai redattori del quotidiano economico che giovedì non si sono presentati al lavoro per protesta. Il sindacato dei giornalisti spiega che la decisione di astenersi dal lavoro è nata per “dimostrare la nostra convinzione che l’integrità editoriale del Journal dipenda dalla sua indipendenza”.
Brand Journalism