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La pineta di Fregene ricorda Fellini

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Una landa di terrà vicino al mare, costellata di vegetazione tipica, sulla costa non lontana da Roma: la pineta di Fregene fu sfondo e protagonista scenico de Lo sceicco bianco di Federico Fellini , regista a cui la medesima sarà intitolata tra qualche giorno. Era il 1952 e Fellini esordiva con il suo primo film vero e proprio: la prima scena del lungometraggio vede Alberto Sordi, vestito da sceicco, seduto su un’altalena a tranta metri d’altezza, tra due pini, a Fregene.  Il cineasta e la moglie, Giulietta Masina, avevano anche una villa nei pressi del celebre lungomare , demolita nel 2006 per far posto ad altre unità immobiliari, e tornarono in zona anche per girare il finale de La dolce vita (1960), che consacrò Fellini tra i massimi esponenti del cinema internazionale del periodo, oltre a gran parte di Giulietta degli spiriti. Un rapporto protratto nel tempo, quello tra il regista e Fregene, che lascerà anche un segno nella toponomastica. Come d’uopo.

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