Un Istituto europeo di tecnologia dove concentrare tutte le eccellenze dei paesi europei per combattere la concorrenza degli Usa, Giappone e delle economieemergenti nel campo della ricerca e dell’innovazione. E’ questa la proposta che arriva dalla Commissione europea dalla bocca del suo presidente Jose Manuel Barroso. L’Eit, European Institute of Technology, sarà strutturato su due livelli: una centrale operativa di coordinamento e una serie di Comunità del sapere’ collocati nei vari Paesi della Ue. L’Eit comprenderà il meglio di atenei, ricercatori e aziende e combinerà insieme i tre aspetti principali della conoscenza: insegnamento, ricerca e innovazione. Non si tratta quindi di un unico ateneo ma di un insieme del meglio’ che esiste in Europa. L’Eit sarà finanziato da fondi istituzionali, come la Ue e i singoli stati membri, ma anche da investimenti di privati. La Commissione presenterà una proposta formale all’esecutivo Ue entro la fine del 2006 per fare partire l’Eit alla fine del 2009.