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L’hinterland di Milano ha il suo Banksy in versione uncinetto

A Segrate continua il mistero dei lavori a maglia che decorano gli alberi riproducendo opere internazionali famose. L’autore o l’autrice è tutt’oggi sconosciuto.

Opere d’arte all’uncinetto colorano da qualche tempo le strade di Segrate, cittadina alle porte di Milano. Lo stile ricorda un po’ quello dell’artista e writer britannico Banksy la cui identità rimane ancora oggi sconosciuta. Tanto che alcuni hanno iniziato a definire il creatore o la creatrice misteriosa come “Banksy di Segrate”.

Le parole del sindaco di Segrate

Anche il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, si è espresso sui canali social a questo proposito. “Quest’estate sugli alberi che circondano il Centro Verdi di via 25 aprile sono comparse coloratissime creazioni all’uncinetto che di giorno in giorno continuano ad aumentare. Sono splendide opere ispirate alla saga di Harry Potter o ai celebri lavori di artisti come Piet Mondrian e Keith Haring. Siamo alla ricerca dell’anonimo o dell’anonima Banksy segratese per complimentarci con lui o con lei per questa iniziativa di street art, nota come yarn bombing che regala colore nel centro della nostra città”.

I lavori realizzati dal Baksy di Segrate compaiono sugli alberi, ogni due settimane circa in genere durante la notte. La curiosità cresce di giorno in giorno.

Un hobby in crescita

Negli ultimi anni anche in Italia il lavoro a maglia e all’uncinetto è tornato di moda e si sono moltiplicate le iniziative in tutta Italia. Oggi secondo le stime delle principali realtà di settore sono oltre due milioni le persone che coltivano questa passione, non solo come hobby casalingo ma come forma di espressione artistica e sostenibile.

Il “yarn bombing”, cioè l’arte di rivestire con filati colorati oggetti urbani come alberi, panchine o pali della luce, si è affermato come una vera pratica di street art gentile, capace di coniugare creatività, artigianato e valorizzazione dello spazio pubblico. In diverse città italiane, da Torino a Bari, gruppi di “guerrigliere del filo” hanno realizzato installazioni collettive che raccontano i temi dell’inclusione, della solidarietà e della rigenerazione urbana.

La passione per l’uncinetto in crescita anche all’estero

Anche a livello internazionale, l’arte dello yarn bombing e le attività all’uncinetto continuano a crescere sia come fenomeno sociale sia come mercato creativo. Le stime indicano che la comunità globale degli appassionati di crochet supera i 60 milioni di persone, con una vivacissima scena negli Stati Uniti dove oltre 10 milioni trascorrono il tempo libero sferruzzando.

 

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