Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

25 Gennaio 2024 | Attualità

Alla Bicocca uno spazio inclusivo per imparare il knitting

Una nuova concezione nel modo di vivere l’università, dove conta la condivisione e non il merito. Nell’Ateneo milanese, un gruppo di studenti ha avviato un laboratorio di uncinetto aperto a tutti.

La kinitting mania spopola in tutto il mondo. I suoi benefici sono stati raccontati anche nel breve film d’animazione “Visible Mending”, condiviso online di recente dal New York Times: lavorando a maglia, ripariamo noi stessi. Persino nei momenti più difficili, lavorare a maglia può aiutarci a guarire perché ci dà uno scopo, per quanto piccolo ma tangibile. Sarà per questo effetto terapeutico che anche nella Grande Mela sono sempre di più gli appassionati di knitting. Il gruppo Knittingaroundny ne conta da solo 3 mila.

Tornando in Italia, l’entusiasmo per questo hobby prende forma in nuove iniziative. All’Università Milano-Bicocca un gruppo di studenti e studentesse ha dato vita a un laboratorio di uncinetto e maglia. L’esigenza da cui è nata l’idea è “ritagliarsi uno spazio di socialità inclusivo, lontano da logiche meritocratiche e prestazionali”, come si legge nella presentazione della nuova iniziativa sul profilo Instagram.

“L’idea di creare il laboratorio è nata dall’esigenza di avere uno spazio nel quale trovarsi in compagnia a portare avanti i nostri lavori individuali o, perché no, collettivi. – dice Giulia, una delle studentesse che si occupa del progetto – Da lì abbiamo pensato che potesse essere interessante trasmettere questa passione che ci accomuna, creando il laboratorio che si basa sulla collettivizzazione delle conoscenze in un ambiente sicuro e conviviale”. (Fonte: blog Bnews dell’Università Milano-Bicocca).

L’appuntamento per sferruzzare in compagnia è ogni martedì, dalle ore 17 alle 20, e accoglie anche persone alle prime armi.

Crediamo inoltre che l’università non debba essere un luogo nel quale apprendere passivamente delle nozioni con l’unico scopo della valutazione finale. Crediamo che invece debba essere uno spazio in cui ognuno possa esprimersi liberamente collettivizzando le nostre conoscenze in un sistema non giudicante”, concludono gli ideatori.

Per essere aggiornati sulle attività del laboratorio di uncinetto, oltre ad un profilo Instagram, c’è un gruppo Telegram.

Di Valentina Colombo

Guarda anche:

drink-gustavorezende

Vino, gli Italiani preferiscono le bollicine

Lo dice l'Annual Report 2025 presentato a Roma da Valoritalia. Intanto Federvini esulta: export da primato Meno rosso e più bollicine. Meno struttura e più leggerezza. Questo in estrema sintesi il...
bread-effortlessly for free

Siciliano il pane dell’anno 2026

Frangipane Forno e Cucina di Milazzo è ritenuto il migliore dalla settima Guida Pane e Panettieri d’Italia del Gambero Rosso Viene prodotto a Milazzo, nell'area metropolitana di Messina, il pane...
Africa Express

All’Ostia Antica Festival la prima volta italiana di Africa Express

Unica data dell'estate 2025, l'8 luglio il progetto musicale fondato da Damon Albarn con 50 artisti provenienti da 4 continenti è a Ostia Un live unico, come unica è la possibilità di ascoltarli in...