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L’identikit dell’italiano al volante: otto guidatori su dieci preferiscono modelli ibridi o elettrici. 

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Nella scelta di nuova vettura appena due italiani su dieci prediligono ancora i motori “classici”. Tutti gli altri orientano le proprie scelte verso modelli ibridi o elettrici.

È quanto emerge dal sondaggio su cambiamenti climatici, comportamenti e azioni individuali dei cittadini tracciato dalla Banca europea per gli investimenti (Bei).

Il quadro delineato è quello di un guidatore italiano eco-responsabile. In Italia il 78% degli intenzionati ad acquistare un’auto indica che la scelta ricadrà su un motore ibrido o elettrico, una percentuale di 56 punti superiore rispetto a coloro che opteranno invece per un veicolo diesel o a benzina (22%). Nello specifico, il 51% sceglierebbe un veicolo ibrido e il 27% opterebbe per un veicolo elettrico. 

L’ibrido è la via che convince di più, in particolare modo tra i guidatori più esperti. Sono soprattutto gli over 65 infatti a essere interessati all’acquisto di un veicolo ibrido (61%), che richiama attenzione e curiosità anche tra la fascia 30-60 anni (52%). I più giovani (under 30) invece preferiscono l’elettrico. Solo uno su quattro in questa fascia d’età (25%) sarebbe pronto ad acquistare una nuova auto a benzina o diesel.

Sulla base delle intenzioni di acquisto, gli italiani si collocano nel solco europeo e in quello più ampio transatlantico. La Bei rileva che in generale nel territorio dell’Ue chi acquista un’auto tende a privilegiare i veicoli ibridi (39%), mentre i veicoli a benzina o a diesel sono al secondo posto (33%) e le auto elettriche al terzo (28%). Tendenze analoghe, per tipologia di scelta e numeri percentuali, anche al comportamento degli Stati Uniti. Qui, continua il rapporto, gli americani chiamati a dotarsi di una nuova quattro ruote come prima scelta opterebbero per un veicolo ibrido (38%), come seconda scelta per un veicolo a benzina o a diesel (33%) e poi per un’auto elettrica (29%). 

L’identikit dell’italiano al volante dunque è nella media europea e mondiale. Da questo sondaggio infine restano esclusi coloro che non hanno un’auto e non intendono averne una. Si tratta del 6% della popolazione italiana in età di guida.

 

di Serena Campione

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