Firmato il rinnovo dell’accordo tra il governo italiano e quello ungherese, per facilitare e promuovere le co-produzioni cinematografiche. L’accordo ridurrà la quota minima per accedervi dal 30% al 20%, prevedendo la possibilità di arrivare al 10%. I film co-prodotti saranno considerati italiani in Italia e ungheresi in Ungheria. “Questo vuol dire che i nostri film prodotti in Ungheria avranno tutte le agevolazioni nazionali e viceversa” ha detto Danielle Gattegno Mazzonis, sottosegretario del ministero per i Beni e le Attività Culturali che ha firmato l’accordo con Istvan Hiller, ministro per l’Istruzione e la Cultura dell’Ungheria. “Ognuno – ha continuato il sottosegretario italiano – continuerà a produrre con le proprie tecniche, abilità e maestranze”. Soddisfatto anche il ministro ungherese: “Con questo atto bilaterale – ha detto Hiller – ci auguriamo che aumentino il numero e la qualità dei film co-prodotti nonchè la loro distribuzione in entrambi i Paesi”
Più co-produzioni per il cinema tra Italia e Ungheria

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