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Dopo aver prestato le sue più che generose forme agli scatti di Panorama, Cristina Del Basso si è iscritta di diritto nella lista delle aspiranti starlette dell’anno per la prossima stagione tv. Se la curva di Belen Rodriguez sembra essere giunta a una fisiologica flessione, quella, anzi quelle, di Cristina si avvia(no) a conquistare nuovi picchi.

Twitter ha generato affari per 50 milioni di dollari negli ultimi trenta giorni, tramite lo spazio dedicato al social network dai mezzi di informazione (web, carta stampata e tv). Uno studio di Vms, che attua ricerche sui contenuti dell’informazione, ha rivelato come, nel mese di giugno, Twitter sia stato menzionato circa 3 miliardi di volte sui vari media.

Tempo di restyling per Yahoo! Il motore di ricerca ha annunciato quest’oggi il progetto di rinnovamento della propria homepage, mentre la società sta cercando di rafforzare la propria posizione sul web e studia nuovi modi per rimpolpare gli introiti pubblicitari.

E’ durato 24 ore il sogno-candidatura di Noemi ed Elio Letizia. A stroncare la voglia isolana della bionda 18enne più famosa d’Italia e del suo papi è stata la casa di produzione del reality di Raidue, Magnolia, con un secco comunicato stampa: “Smentiamo categoricamente la notizia apparsa sulle agenzie di stampa circa l’interessamento della produzione de L’Isola dei Famosi alla partecipazione del signor Letizia e figlia al programma tv da noi prodotto”.

“Di reality e tv proprio non se ne può più”, recita uno dei tormentoni dell’estate (E vado al mare, Mitch e Squalo). Di parere diametralmente opposto sono invece i tentati vip e le star sul viale del tramonto, che non attendono altro che  inventarsi/riciclarsi in isole e case varie. A candidarsi su Diva e Donna sono Noemi ed Elio Letizia. Loredana Bertè ha scelto invece Tv Sorrisi e Canzoni per un piagnisteo in piena regola.

Letteratura digitale. Risorsa, il futuro dell’editoria o, forse, un’ulteriore indebolimento della stessa? Difficile farsi apostoli o cassandre di una delle possibili posizioni a riguardo, certo è  che il più recente episodio in materia allarma un poco: Amazon, nel commercializzare il suo e-reader Kindle, ha deciso di negare la distribuzione di ‘1984’ e ‘La fattoria degli animali’, le opere più conosciute dello scrittore britannico George Orwell.

Muzu.tv, sito internet irlandese, ha firmato un accordo con Merlin, agenzia che gestisce l’immagine delle principali etichette musicali indipendenti nel mondo, con una rosa di artisti che va dai Radiohead agli Artic Monkeys, passando per nomi celebri del pop-rock come Vampire Weekend e The White Stripes. Il contratto prevede l’accesso a filmati live e non delle band, che compariranno tra i contenuti offerto da Muzu.