Dopo un incontro con il direttore generale Mauro Masi, il presidente Paolo Garimberti ha deciso di annullare il consiglio di amministrazione Rai previsto per domani pomeriggio, in cui i consiglieri avrebbero dovuto discutere un corposo pacchetto di nomine. Proprio le cariche da assegnare hanno rappresentato uno scoglio preliminare insormontabile per le due alte cariche di Viale Mazzini. Lo scontro sarebbe scoppiato sulla n uova carica assegnata a Corrado Mineo : l’attuale direttore di Rainews non avrebbe accettato la nomina a corrispondente da Mosca, dichiarandosi però aperto a dirigere Rai Parlamento, dove però lavora da due mesi Gianni Scipione Rossi, che in caso di mancata ufficializzazione della sua sua posizione intenterebbe causa all’azienda. Per la direzione di Rainews si parla invece di Franco Ferraro , caporedattore di Sky di area leghista e protetto da Antonio Marano, vicedirettore generale di Viale Mazzini. Infine, Garimberti avrebbe rifiutato l’elezione a quinto vicedirettore generale di Guido Paglia, uomo vicino a Silvio Berlusconi. La mezza rivoluzione proposta da Masi avrebbe spinto i consiglieri di minoranza di Pd e Udc (Nino Rizzo Nervo, Giorgio Van Straten e Rodolfo de Laurentiis) a non partecipare al voto, e dunque il presidente ha optato per un rinvio della seduta, minacciando le dimissioni per le evidenti fratture e pressioni politiche di casa Rai. La crisi del network di Stato si estende ora anche ai vertici.
Salta il Cda Rai, Garimberti si dimette?

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration