Il web è il nuovo jolly nel mazzo di carte dei politici statunitensi. In vista delle primarie del prossimo gennaio 2008, i candidati alla corsa per la Casa bianca hanno fatto capire che internet è molto più che un semplice biglietto da visita multimediale. Il potenziale di utenti del web, giovani se non giovanissimi, potrebbe fare la differenza nelle prossime presidenziali. Tra i democratici è forte la candidatura alle primarie di Barak Obama e Hillary Clinton mentre i repubblicani, per ora, stanno a guardare le mosse del candidato alle primarie John Edwards . Ma gli analisti politici ammoniscono: non basta il web per vincere. Il potenziale della politica online è enorme, ma le vecchie strategie sembrano quelle migliori almeno per il prossimo anno. Candidati sempre attivi su internet con siti, blog e video chat ma assolutamente presenti di persona nelle associazioni, fondazioni e convention in cerca dell’ultimo voto.
2008: come il web cambierà la politica

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