Triste e preoccupante primato europeo per il nostro paese. L’Italia è al primo posto per la pirateria musicale, con un quarto del mercato discografico in mano alle organizzazioni criminali, per un giro d’affari par a 60 milioni di euro. I dati sono stati rilevati dall’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Secondo le valutazioni della Federazione contro la pirateria musicale (Fpm), nel corso nel 2006 le forze dell’ordine hanno sequestrato oltre due milioni fra cd e dvd, arrestando 389 e denunciandone 1.104, e hanno individuato 25 centrali di masterizzazione, ovvero vere e proprie fabbriche di musica pirata. Le stime tuttavia appaiono “in leggera flessione rispetto al 2005 (1.189 denunce e 519 arresti), segno dell’efficacia delle nuove tecniche di investigazione e repressione”, ha aggiunto Paolo Gentili dell’Iit-Cnr.
L’Italia primeggia in Europa per la pirateria musicale

Guarda anche: