Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

18 Maggio 2007 | Economia

Conflitto infinito

Brusco stop per il progetto di legge sul conflitto di interessi, che non sarà discusso in Parlamento prima del mese di giugno. Il ddl apre nuove crepe nel Governo.La riunione della conferenza dei capigruppo di Montecitorio, convocata per ridefinire il calendario dei lavori in aula sul conflitto di interessi, dopo il voto sulle pregiudiziali dell’opposizione, non ha sfiorato l’argomento. Così la prossima settimana il Parlamento si fermerà per le elezioni amministrative, mentre dal 28 maggio la Camera sarà impegnata con il ddl sulle liberalizzazioni. A cosa servirà la pausa? Permetterà alla maggioranza di discutere sulla sua compattezza dopo le divisioni interne: da una parte la sinistra radicale con Di Pietro, che lamentano troppa morbidezza nel testo proposto dalla commissione Affari costituzionali; dall’altra parte Mastella, che annuncia l’astensione. “Non vogliamo una legge che limiti i diritti politici dei cittadini italiani, si chiamino essi Berlusconi o in qualsiasi altro modo”,  il pensiero dell’Udeur. E veniamo al punto. I ripetuti attacchi dell’opposizione accusano l’Unione di voler fare una legge ad personam, con tanto di killeraggio di Silvio Berlusconi. Ma Fini di An apre al confronto: “Discutiamo su una legge credibile per tutti”. Dal centro(destra) Casini dell’Udc sollecita il Governo: “La legge va fatta, senza demagogia e con serietà”. Tuona Cicchetto di Forza Italia: “Meccanismo legislativo per far fuori Berlusconi”. Intanto l’opinione pubblica mondiale preferisce concentrarsi sul Berlusconi businessman: sui giornali, in tv e nella blogosfera non c’è traccia delle discussioni politiche, ma solo dell’acquisto da parte della “sua” Mediaset di Endemol.     

Guarda anche:

mantas-hesthaven-trasferimenti-unsplash

Fuga dall’Italia, record nel 2024

Gli Italiani residenti all’estero hanno raggiunto quota 6 milioni e 400 mila, superando gli stranieri che vivono stabilmente in Italia Nel 2024 l’emigrazione italiana ha raggiunto un nuovo massimo,...
spencer-davis-roma-unsplash

Le due capitali d’Italia nella top five di Euromonitor

Roma al quarto posto e Milano al quinto del Top 100 City Destinations Index 2025 Nel Top 100 City Destinations Index 2025, la classifica internazionale stilata ogni anno da Euromonitor...
simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...